ANNO 14 n° 107
Il tratto viterbese dell'Autostrada Tirrenica
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Autostrada Tirrenica
Accordo Governo-Sat,
ripartono i lavori
Modificato il progetto originario

VITERBO – E' imminente la ripresa dei lavori sulla Civitavecchia–Livorno, ma il progetto della Sat, che prevedeva la realizzazione di una vera e propria autostrada, è stato smontato e ricomposto con profonde e sostanziali modifiche.

L'arteria lunga 242, nel tratto toscano, da Rosignano Marittimo a Grosseto sud, si sovrapporrà totalmente all'attuale tracciato dell'Aurelia e alle sue due corsie esistenti per ogni senso di marcia. Saranno realizzate le piazzole di sosta, verranno risagomati gli incroci a raso e rifatto il fondo stradale. In quel tratto, la statale diventerebbe una superstrada veloce sulla quale non si pagherà il pedaggio.

Diverso il discorso per il tratto Grosseto sud, precisamente da Fonteblanda, a Tarquinia, dove l'Aurelia è in condizioni assai peggiori rispetto al tratto a nord. Qui, infatti, sarà realizzata una vera e propria autostrada, quindi con il pagamento del relativo pedaggio. E non ci saranno tracciati alternativi per ridurre al minimo l'impatto ambientale temuto dai comitati che si battono da anni contro l'opera.

Il tratto Tarquinia - Civitavecchia, dove i cantieri sono stati aperti e richiusi per mancanza di fondi, sarà completato con le caratteristiche previste dal progetto iniziale.

Nei giorni scorsi, a Palazzo Chigi è stato trovato un accordo tra governo e Sat che, entro la fine del mese dovrebbe essere messo nero su bianco. Al tavolo sedevano da una parte il ministro dei trasporti Maurizio Lupi e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Lucca Lotti, dall'altra i vertici di Sat e della Società Autostrade.

Resta da definire anche il capitolo dell'impegno diretto dello Stato nel finanziamento dell’arteria. L’argomento a è stato rinviato alla presentazione dei progetti e dei piani finanziari da parte della Sat. Al momento, però, non sarebbe stata garantita nessuna cifra.

Il volume d'investimento stimato per la sola sistemazione del tratto nord dell'Aurelia, dove le due corsie per senso di marcia hanno già una configurazione autostradale, e la realizzazione dell'autostrada a sud, dove la statale attualmente non assicura neppure standard di sicurezza adeguati, sarebbe di 1,2-1,3 miliardi di euro. Contro i 2,2 miliardi dell'ultimo progetto della Tirrenica. Ma sarà compito di Sat trovare le risorse. Costruire un piano finanziario sostenibile e mettere giù una tabella di marcia.

Resta da definire anche il capitolo dell'impegno diretto dello Stato nel finanziamento dell’arteria. L’argomento a è stato rinviato alla presentazione dei progetti e dei piani finanziari da parte della Sat. Al momento, però, non sarebbe stata garantita nessuna cifra.

La Sat (Società autostrada tirrenica) ha tra i propri soci le camere di commercio e le province di Grosseto e Viterbo, Autostrade spa, coop emiliane con Holcoa, Monte dei Paschi e costruttori come Caltagirone attraverso la Vianco Spa (anche se si parla si una sua probabile uscita dalla cordata). 

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