ANNO 14 n° 117
La consegna della mazza
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Consegnata la mazza del maggiordomo
Il simbolo del potere cittadino donato dal sindaco al rappresentante del corteo
Inaugurate anche le targhe Unesco posizionate lungo il percorso di Fiore del Cielo

VITERBO - Alle 12 in punto di oggi, come da tradizione, a piazza del Plebiscito, si è svolta la cerimonia di consegna della Mazza del Maggiordomo dei Priori al responsabile del Corteo. Lo storico simbolo del potere cittadino nelle processioni viterbesi dei secoli passati, sfilerà questo pomeriggio insieme ai figuranti per le vie del centro.

Il sindaco Leonardo Michelini ha consegnato la mazza al rappresentante. Presente alla cerimonia anche parte dell'amministrazione comunale, gli assessori Tonino Delli Iaconi, Raffaela Saraconi, Giacomo Barelli e i consiglieri Christian Scorsi, Sergio Insogna, Daniela Bizzarri e Maria Rita De Alexandris. 

La consegna della mazza ha rappresentato anche l'occasione per inaugurare, sempre a piazza del Comune, le targhe che celebreranno la nomina del Trasporto di Santa Rosa a patrimonio immateriale dell’Unesco, avvenuto durante l’ottava sessione del comitato intergovernativo che si è svolto a Baku, in Azerbaigian. Il sindaco Leonardo Michelini, il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini e il capo facchino Sandro Rossi hanno ricordato il percorso che ha portato al raggiungimento di ''questo riconoscimento universale che accresce i valori e i sentimenti della città di Viterbo''.

Il bassorilievo della piastra, che pesa 11 chili e mezzo e misura 40 per 30 centimetri, è stata realizzata dall'artista Michele Telari, mentre il simbolo dell’Unesco, che rappresenta un tempio, è stato realizzato in vettoriale dal designer Luca Occhialini. La realizzazione grafica è stata affidata al fotografo del Sodalzio Rodolfo Morbidelli, presente all'inaugurazione di oggi, insieme a Telari e a Occhialini. Le taghe sono state realizzate dalle fonderie Belli di Viterbo. 

 



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