ANNO 14 n° 89
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Oltre 2000 persone nei primi due giorni di apertura alla “25ma Sagra delle Pappardelle al Cinghiale” di Torre Alfina

TORRE ALFINA - Questa estate va di gran moda andare a gustare le delizie al cinghiale nella campagna viterbese. Ragazze, ragazzi, giovani, e famiglie quest'estate si ritrovano tutte le sere ad assaporare gli antichi sapori della cucina torrese nella piazza principale di Torre Alfina (nel comune di Acquapendente Viterbo) alla 25° Sagra delle Pappardelle al Cinghiale. Quest'anno la celebre Sagra sta riscuotendo un successo incredibile con affluenze da record: infatti in un paio di giorni già 2.000 persone si sono fermati a degustare le celebri Pappardelle. I segreti di questo successo ? Probabilmente è dovuto alla bontà della cucina, all'autenticità e alla peculiarità dei sui ingredienti, ai prezzi non eccessivi e alla portata di tutte le tasche, alla buona ed efficiente organizzazione, oppure ai profumi e alle atmosfere che solo uno dei più bei borghi d'Italia può regalare. Sta di fatto che quest'anno centinaia e centinai di persone si ritrovano nella piazza di Torre Alfina a magiare e a guardare gli spettacoli ed uno dei più belli e pittoreschi panorami del viterbese.

Le Pappardelle al cinghiale sono di sicuro uno dei piatti più tipici dell'antico borgo medioevale di Torre Alfina. È un piatto antico che trae le sue origini dalle “fettuccine alla lepre” che cucinavano le nonne. Nel corso degli anni, con il proliferare a dismisura dei cinghiali nei boschi che circondano il borgo di Torre Alfina, anche la cucina ha risentito di questo fenomeno, sostituendo progressivamente, nella preparazione del ragù, la carne della lepre con quella di cinghiale, dando origine a questo piatto prelibato, unico e caratteristico dell'antico borgo viterbese.

La pasta, tagliata larga, è all’uovo e viene rigorosamente fatta in casa e condita con questa ricetta particolarissima. Nonostante sia un piatto “bianco” è caratterizzato da sapori decisi, tipici di quelli a base di cacciagione frutto di una lunga tradizione nobiliare. Le pappardelle, infatti, erano uno dei piatti preferiti dei Marchesi proprietari dello splendido e storico castello e del borgo.

Da 25 anni, la pappardella al cinghiale è protagonista della omonima Sagra, famosa in tutta la zona, che quest'anno si svolge dal 9 al 17 agosto. Durante la settimana di Ferragosto, la piazza centrale del Borgo è animata da migliaia di visitatori, giovani e non, curiosi di assaggiare le celeberrime pappardelle locali. La Sagra delle Pappardelle al Cinghiale a Torre Alfina nasce nel 1989 con l'intento di far conoscere e divulgare questa particolare preparazione della selvaggina da parte del gruppo di cacciatori di cinghiali del paese, successivamente, l'iniziativa della Sagra è stata, e viene annualmente, organizzata dalla Proloco del paese. Come ogni anno, quindi, una particolare atmosfera si diffonde nella piazza ai piedi del castello del piccolo borgo medievale, dove si propagano gli odori tipici della carne di cinghiale preparata in una vasta gamma di ricette tradizionali e accompagnata dai migliori vini del territorio che possono essere gustate all'ombra del Castello immersi in quello che è stato definito il “Borgo più Bello d'Italia” (vedi > http://www.borghitalia.it/pg.base.php?id=5&cod_borgo=739).

Quindi per chi vuole assaggiare la gustosa prelibatezza delle Pappardelle al cinghiale , e non solo, l'appuntamento è al borgo antico di Torre Alfina dal 9 al 17 agosto 2014 tutte le sere a partire dalle ore 19:00 nella piazza principale del paese. Per maggiori informazioni sulla Sagra e sugli eventi e gli spettacoli: Mauro Monachino mauroproloco@libero.it

 




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