ANNO 14 n° 110
A Palazzo Orsini la mostra fotografica di Marco Scataglini
Inaugurazione venerdì 24 ottobre
21/10/2014 - 10:42

BOMARZO - ''Contemplare rovine non equivale a fare un viaggio nella storia, ma a fare un’esperienza del tempo, del tempo puro ... Le rovine, stranamente, hanno sempre qualcosa di naturale. Come il cielo stellato, sono una quintessenza del paesaggio: quello che offrono allo sguardo è infatti lo spettacolo del tempo nelle sue diverse profondità'', scrive Marc Augè nel suo volume “Rovine e Macerie”.

E’ proprio da questo assunto che è partito il fotografo Marco Scataglini, convinto che sia possibile rendere l’idea del tempo sia attraverso immagini di testimonianze del tempo trascorso, quali sono i ruderi, sia grazie a una tecnica antica, già utilizzata da Leonardo (e forse dai Cinesi e dagli Arabi prima di lui): il cosiddetto foro stenopeico.

Ottenere una fotografia grazie a un semplice forellino (stenos opaios in greco), del diametro di una frazione di millimetro, rinunciando ad avanzatissimi obiettivi a lenti, offre al fotografo la possibilità di sperimentare in pieno l’esperienza del tempo, visto che i tempi di “scatto” sono sempre molto, molto lunghi (si arriva a mezz’ora o un’ora). Per alcune immagini della mostra si è utilizzata la solargraphy, con esposizioni durate da 15 giorni a due mesi.

Marco Scataglini ha cercato di riprendere i ruderi, i siti abbandonati, i luoghi solitari mettendo al centro l’elemento Tempo, e per farlo è ricorso a tutti i mezzi della “fotografia irregolare”, dalle Toy Cameras alle Polaroid, ma soprattutto al foro stenopeico, appunto, sebbene una parte importante della mostra sia stata realizzata con tecniche digitali, ma sempre con un’attenzione particolare alla lentezza, a quella che oggi sempre più viene definita “slow photography”.

Ecco dunque che TimelessScapes diventa una sfida. In un’epoca che ha fatto della velocità il proprio mito, rallentare; in un’epoca che ama la superficialità, approfondire; in un’epoca che cerca solo l’eccezionale, far vedere l’eccezionale in ogni cosa che ci circonda.

Nel corso della tre giorni di Bomarzo, il pubblico potrà visitare una stanza trasformata in “Camera Obscura”, seguire workshops di fotografia stenopeica, anche grazie alla presenza di esperti nella costruzione di fotocamere “pinhole” come Samuele Piccoli, e potrà testare materiali e assistere a proiezioni e conferenze tenute da Marco Scataglini.

PROGRAMMA

Venerdì 24 ottobre – Apertura ore 17.00

ore 18 Conferenza di Marco Scataglini e Samuele Piccoli

Proiezione del Video “Timeless-Scapes”

Degustazione vini della cantina “Viticoltori dei Colli Cimini”

Sabato 25 ottobre – Dalle ore 11 visite guidate alla “Stanza di Leonardo” (Camera Obscura) e “miniworkshops” gratuiti sulla fotografia stenopeica

Ore 17.30 Conferenza sulla fotografia e presentazione del libro di

Marco Scataglini “Il fotografo non si annoia mai” ( Penne&Papiri)

Degustazione vini della cantina “Viticoltori dei Colli Cimini”

Domenica 26 ottobre – Dalle ore 11 visite guidate alla “Stanza di Leonardo” e a seguire “miniworkshops” gratuiti sulla fotografia stenopeica

 

 

 

 

 

 







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