ANNO 14 n° 117
Aia Viterbo in festa,
Centi alla Cai
Grande risultato per il fischietto di Castel Cellesi; Ricci passa alla Can 5
02/07/2014 - 16:25

di Domenico Savino

VITERBO - Un altro alloro nella terza disciplina diversa. L'arbitro viterbese Matteo Centi è stato promosso alla Cai (commissione arbitri interregionale) e diventa un fischietto a nazionale. La Cai è una categoria intermedia tra l'Eccellenza e la serie D ed è stata ''inventata'' dai dirigenti dell'Aia per far crescere i talenti, farli maturare per poi lanciarli definitivamente nel calcio che conta. Una grande soddisfazione per il ragazzo di Castel Cellesi (nei pressi di Bagnoregio) che corona il suo sogno. Un altro colpo vincente della sezione diretta da Luigi Gasbarri che festeggia questo grande traguardo di un suo associato. Ormai da qualche anno l'Aia di Viterbo riesce a piazzare un suo arbitro a livello nazionale. E' un lavoro che va avanti da tempo e che continua a portare i suoi frutti.

Ma non è la prima volta che Matteo Centi miete vittorie in ambito sportivo. Ha iniziato con l'atletica leggera, specialità lancio del disco. Braccio poderoso e lunga gittata gli hanno consentito di prendersi il titolo italiano juniores per distacco. Poi ha proseguito con il sollevamento pesi: non solo uno sport, ma una vera e propria scuola di vita in cui ha imparato, grazie ai preziosi consigli di Egidio Calistroni, le metodologie di allenamento, il senso del sacrificio per raggiungere tutti gli obiettivi, la capacità di mettersi in gioco sempre e comunque, le ore infinite passate in palestra. Risultato: un altro titolo italiano. E quegli insegnamenti, quella forza di volontà sono stati la chiave di volta per sbancare anche nell'arbitraggio.

Ha iniziato appena maggiorenne ma un fisico così slanciato e una falcata da quattrocentista non sono sfuggiti ai dirigenti arbitrali viterbesi che lo hanno subito inserito negli organici regionali. Quindi la gavetta tra Seconda e Prima categoria per farsi ulteriormente le ossa e il debutto in Eccellenza. Qui viene fuori il talento e la bravura di Centi: è il primo viterbese ad essere inserito nel progetto Talent & Mentor (un arbitro viene seguito gara dopo gara da un osservatore esperto che lo corregge e lo aiuta nel processo di crescita), di conseguenza i derby e le sfide calde in tutto il Lazio. Quest'anno poi le chicche: il presidente del Cra Lazio Ceccarelli lo designa per il derby tra Caninese e Montefiascone; a ruota arrivano la finale di Coppa Italia di Promozione tra Guidonia e Cre.Cas. Palombara e l'amichevole della Nazionale tra gli ''stagisti'' scelti dall'ex commissario tecnico Cesare Prandelli. Quando gli elogi arrivano direttamente dai protagonisti in campo vuol dire che la missione è stata portata a termine.

Tuttavia serviva il timbro finale, la consacrazione che tradotto in termini ''arbitrali'' vuol dire il passaggio a livello nazionale che Centi si è meritato sul campo a suon di prestazioni convincenti. I dirigenti dell'Aia regionale hanno puntato su di lui e i risultati stanno confermando la scelta iniziale. Questo è il momento degli applausi e delle pacche sulle spalle, ma da domani inizia la nuova avventura da affrontare con lo stesso spirito e la medesima voglia di primeggiare. La sezione gongola e sta già stappando lo spumante per la promozione alla Cai di Matteo Centi.

RICCI PROMOSSO ALLA CAN DI CALCIO A 5 – Oggi è giornata di annunci per l'Associazione italiana arbitri. Infatti nella sala conferenze della sede di Via Allegri verranno resi noti gli organici per la stagione 2014/2015. E la sezione di Viterbo fa festa una seconda volta con Angelo Ricci. Anche per lui una meritata promozione nel calcio a 5. Ricci è stato inserito nell'organico della Can (commissione arbitri nazionale) di A e B. Un grande risultato per il fischietto di Vetralla che è ufficialmente entrato nel gotha degli arbitri del futsal. In bocca al lupo.







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