ANNO 14 n° 89
Al teatro Bianconi la Storia d’Italia alla maniera di Martufello.
09/11/2014 - 15:28

CARBOGNANO - Prosegue a ritmo incalzante la Stagione del Teatro Bianconi. Dopo la travolgente comicità di Michela Andreozzi ancora un one man show. Questa volta ad animare il pubblico viterbese domenica 16 novembre alle ore 17.00 c’è il ritorno di quel Fabrizio Maturani (in arte Martufello, soprannome dato ai ragazzini vivaci di Sezze, paesino in cui è nato e vissuto) che ha per anni divertito con le sue battute migliaia di italiani al cinema, teatro e soprattutto in tv. “Da Verdi… al verde”, di Pier Francesco Pingitore, che ne cura anche la regia, è il nome del nuovo spettacolo con cui il cabarettista della provincia di Latina prosegue il suo percorso artistico, che dura da oltre 40 anni.

Una commedia divertente, una scorribanda, attraverso la storia d’Italia, dall’Unità ad Oggi, da Garibaldi a Grillo, dalla diligenza al telefonino, da Cavour ad Andreotti, ma anche da Anna Fougez a Gabriella Ferri, con un tono scherzoso, invita a sorridere riflettendo su tutto ciò che ha costituito la nostra vicenda nazionale di un secolo e mezzo. Nella breve maratona, passano davanti agli occhi i maggiori, interpreti di fatti e misfatti, glorie e miserie, scandali e grandiose imprese, lacrime e sorrisi della nostra Storia.

L’ottica prescelta è quella del campagnolo “finto burino scarpe grosse e cervello fino” che parla di cose tanto più grandi di lui con ingenuità e sincerità di poter dire tutto, o quasi; l’ingenuità dei pazzi o dei bambini che riportano l’eco di ciò che dice il popolo. Si ascolteranno le canzoni che hanno segnato le varie epoche, le mode, i balli, le delusioni, ma anche le illusioni. In oltre 100 minuti di spettacolo, particolarmente godibile e spettacolare, Martufello farà, anche, un excursus sulla propria carriera ed i personaggi che lo hanno reso famoso in tutta Italia, soffermandosi sui valori di una volta ed i rapporti con la famiglia, in delicate ed emozionanti sfaccettature rivelando, anche, una notevole sensibilità di uomo.

Martufello si presenta al pubblico in una veste più ambiziosa e completamente rinnovata. È lo spettacolo della maturità di un artista, che ha ottenuto il successo della grande platea televisiva e la simpatia di tutte le piazze e i teatri d’Italia, con la sua maniera semplice e diretta, da amico che racconta storie piacevoli, che fanno ridere e divertono. Oggi però Martufello fa un passo avanti. I testi che affronta e propone, sono sì sempre leggeri e divertenti, ma hanno anche la sostanza per essere brillanti testimonianze del tempo. Senza con ciò voler certo diventare “intellettuale”, ma restando sempre “uno di noi”, che non le manda a dire ma le dice tutte senza peli sulla lingua. Un “burino” che sta sempre dalla parte della gente vera e che ha una sola direttrice di marcia: il rispetto del pubblico. Un lungo monologare fatto di tanti monologhi, di tante storielle, di tantissime battute, che cambia ad ogni momento, e ad ogni passo si rinnova e sorprende.

Torna anche il sodalizio con Pingitore che, firmandone il testo e la regia, conferma che si tratta di uno spettacolo da non perdere caratterizzato dallo stile spensierato e gioviale di uno showman che dice la sua sulla carriera nel mondo dello spettacolo, dando un consiglio ai giovani aspiranti comici: «Vivere nello spettacolo non è facile come si crede, ci vogliono almeno 10-15 anni di televisione, in trasmissioni di grande successo, per imprimere la propria faccia nella mente del popolo italiano. Altrimenti si rischia di venir dimenticato anche dopo solo un anno. Consiglio agli emergenti di capire che uno spettacolo non è fatto solo da 4-5 battute ma da un vero e proprio percorso artistico». Il barzellettista più famoso d’Italia, nonché uno dei più apprezzati della televisione anni ’80-’90 e della prima decade del 2000, dopo una gavetta lunga e faticosa, Martufello ha raggiunto il successo e conquistato il pubblico nazionale segnando alcune delle pagine più divertenti della storia della televisione e del teatro italiano. Ha esordito poco più che ventenne in piccoli locali di provincia e nelle feste di piazza, fu presentato a Pier Francesco Pingitore che lo invitò a entrare nella compagnia del Bagaglino. Ha preso parte tra l’altro a tre edizioni di Biberon, due di Crème Caramel, Saluti e baci, bucce di Banana, Champagne! E tante altre. Da ultimo in tv, sempre con il Bagaglino, nel varietà Gabbia di matti (2008), e numerosi altri successi a teatro.

Prepariamoci a ridere, dunque, come sempre e, come scrive Pier Francesco Pingitore nella prefazione di un suo libro “…Martufello è l’amico di tutti: nessuno, incontrandolo per strada si sognerebbe di dargli del lei e la sua presenza in un luogo vuol dire che a breve in quel luogo si riderà!”

Per informazioni e prenotazioni si può consultare il sito internet www.teatrobianconi.it, la pagina facebook del Teatro Bianconi o telefonare al 340 1045098 (24h) o allo 0761 613695.

 







Facebook Twitter Rss