VITERBO - Prenderà avvio oggi pomeriggio, sabato 26 luglio, il primo di una serie di eventi da realizzare all'interno di Mereio, il progetto nato dall'incontro tra l'Associazione Culturale Bomarte e il musicista Michele Villetti. Il primo appuntamento è fissato per oggi allora a partire dalle ore 15, per trascorrere un pomeriggio all’insegna del relax e della scoperta della Riserva di Monte Casoli; alle 17, 30 presentazione del disco autoprodotto da Villetti Masileyo e poi, alle 19 sul palcoscenico naturale della Riserva salirà il Michele Villetti Quartet per un concerto davvero eco sostenibile, con l’energia generata dai pedali dei ragazzi dell’associazione Pedalove e le melodie che riproducono le sensazioni della natura. Il nome del progetto deriva dall’espressione in gergo bomarzese ''mettere le pecore a mereio'', ovvero lasciarle riposare all'ombra di un albero nelle ore pomeridiane, espressione usata per analogia anche con le persone.
L'idea nasce dal desiderio di rivalutare la natura come parte immanente del mondo nella quale tornare a spendere il proprio tempo, ascoltarla e goderne in semplicità. Riscoprire così i tratti culturali e le consuetudini ad essa intrecciati e che formano la nostra identità territoriale. E sarà proprio la natura la vera protagonista della giornata. Durante l’evento sarà possibile infatti esplorare la Riserva fornendo ai visitatori una piccola mappa, oppure rilassarsi in tranquillità; sempre la natura sarà la cornice ideale per le opere in legno dello scultore Francesco Marzetti di Montefiascone. Poi, in serata, il concerto con la formazione originale del Michele Villetti Quartet: Luca Fattorini al contrabbasso, Luigi Tresca ai sax, Nicola Guida al piano ed effetti e poi lui, Villetti, fondatore della Repubblica delle Arti e che ha da poco autoprodotto il disco Masileyo, concepito proprio nei boschi della Tuscia, che è il curatore della ricerca sonora di questo format e sarà alla guida dei musicisti che si avvicenderanno durante gli eventi. Sarà una manifestazione a impatto zero perché l'alimentazione elettrica della strumentazione musicale sarà prodotta dai generatori di corrente a pedali del progetto di Pedalove, costruiti con materiali di recupero e portabili.
Un evento imperdibile che sarà anche denso di sorprese. ''Nessuna scaletta – ha spiegato Villetti –, utilizzeremo come guida una melodia o un canovaccio fatto di pochi accordi ma sarà l'ispirazione del momento a partorire la nostra performance. Suoneremo cioè in base alle sensazioni che ci darà la natura in quel momento, per vivere un’interazione completa con tutto quello che ci circonda''.
Prenderanno parte all’evento anche due ospiti di fama internazionale ma i nomi sono ancora top secret: ''Posso solo dire che sono due musicisti importanti che si uniranno a noi in questo concerto sui generis. Sarà una bella sorpresa per gli amanti della musica''. La settimana scorsa c’è stata una prova generale nel bosco di Santa Cecilia, sempre a Bomarzo. ''Abbiamo fatto un test con i ragazzi dell’Associazione Pedalove e il risultato è stato davvero sorprendente, ci aspettiamo una grande affluenza di gente, sono già arrivate numerose prenotazioni''.
Il progetto Mereio non ha ancora debuttato ma già si pensa a una piccola tournee da realizzare negli altri boschi fatati della Tuscia, ''segno che questo tipo di manifestazioni stanno prendendo piede, e di questo sono molto contento perché suonare in mezzo alla natura per me è un sogno che si realizza''.
Sostengono la manifestazione la Provincia di Viterbo, l'Ufficio Parchi insieme con il Comune di Bomarzo e l’evento sarà poi trasmesso 'on web' dall'emittente multimediale SbobTV che firma anche il materiale promozionale audiviovisivo.
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