ANNO 14 n° 111
Anche la Tuscia all'assemblea costituente del Nuovo Centrodestra
14/04/2014 - 12:40

Conclusi con successo i lavori dell'Assemblea costituente del Nuovo Centrodestra. I padiglioni della Nuova Fiera di Roma hanno ospitato oltre diecimila delegati giunti da tutta Italia per votare lo Statuto ed eleggere il primo presidente del Nuovo Centrodestra. Il consesso assembleare, composto dai presidenti di circolo, dagli amministratori e dai soci fondatori aventi diritto al voto ha quindi eletto all'unanimità Angelino Alfano. Clima di grande entusiasmo, coinvolgimento e democrazia al quale ha contribuito anche la delegazione della Tuscia, guidata dal consigliere regionale Daniele Sabatini, accolta dal Vice presidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli e dal ministro Maurizio Lupi.

Un movimento democratico, meritocratico e partecipato dal basso con l'ambizione di essere rappresentativo di tutti i territori e capace di costruire un nuovo centrodestra su valori di unitarietà e compattezza. Un messaggio che, anche alla luce delle recenti dichiarazioni stampa di esponenti storici del centrodestra italiano, sembra ormai l'unico appiglio per la costruzione di un centrodestra moderno e sano.

''Entusiasmo e voglia di partecipazione - commenta Daniele Sabatini - come non si vedeva dal 2008 quando l'allora Pdl conquistava la fiducia di milioni di italiani. Oggi è finalmente possibile ripartire, con un progetto politico che può ridare speranza al popolo di centrodestra, frastornato dalle beghe politiche e che pretende concretezza''.

Una politica rinnovata e fattiva, come nelle parole di Alfano, che ha tra le priorità: lotta alla disoccupazione, fiscalità giusta, sicurezza delle nostre città, conciliazione dei tempi tra lavoro e famiglia, emergenza abitativa, garantire il diritto alla salute come diritto inviolabile di ogni cittadino. Il Nuovo Centrodestra si caratterizza sempre più come l'ultimo baluardo a difesa del ceto medio e del tessuto produttivo del Paese.

L'assemblea Nazionale è stata l'occasione per parlare d'Europa, il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli: ''Da luglio inizia il semestre italiano di presidenza dell'Unione Europea: deve essere quella l'occasione per affermare le priorità dei nostri cittadini, delle famiglie, delle imprese. L’Europa deve cambiare passo: meno burocrazia, meno stratificazione di regolamentazioni, più opportunità per i territori, più strumenti per rilanciare la crescita e l'occupazione, iniziando dall'utilizzo dei fondi comunitari che mettono a disposizione oltre 140 miliardi di euro nei prossimi sette anni. Chiederemo inoltre che le istituzioni europee facciano la loro parte nella lotta agli sprechi a partire dagli inutili costi della doppia sede di Strasburgo, uno spreco che equivale a 200 milioni di euro l’anno, un miliardo di euro a legislatura, risorse preziose da destinare alle imprese e alla creazione di posti di lavoro''.






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