VITERBO - ''Dobbiamo avere tutti amore per l’associazione e una mentalità professionale''. Questo il messaggio lanciato ieri pomeriggio, venerdì 21 novembre, dal presidente del comitato regionale arbitri Luca Palanca che assieme ai suoi collaboratori ha incontrato gli iscritti all'associazione italiana arbitri di Viterbo.

 Un’importante riunione tecnica alla quale hanno presenziato lo stesso Palanca, il suo vice Riccardo Tozzi, il consigliere nazionale dell’Aia Umberto Carbonari e il presidente della sezione di Viterbo Luigi Gasbarri.

''Per fare l’arbitro – ha detto Palanca – occorre grande sacrificio, conoscere il regolamento, allenarsi, voler bene al nostro sodalizio e agire con una mentalità professionale avendo un comportamento impeccabile fuori e dentro il campo''. Concetti ribaditi con forza dal vice presidente Tozzi: ''Allenarsi bene durante la settimana – ha detto ai giovani colleghi – dare tutto in campo, fino alla fine della gara. Rimanere umili e al termine della partita fare un’analisi della propria prestazione essendo i primi critici di sé stessi''.

 Il consigliere nazionale Umberto Carbonari ha concluso la riunione con un vibrante discorso. ''Il regolamento del calcio - ha detto tra gli applausi – lo dobbiamo conoscere noi ma anche i giocatori e i dirigenti. Basta con le violenze contro gli arbitri. Sono atteggiamenti incivili dettati dalla stupidità di pochi facinorosi che debbono essere squalificati a vita''.

 ''Una riunione tecnica di alto livello – dichiara Gasbarri – ringrazio Luca e i suoi collaboratori per i consigli e le disposizioni che hanno dispensato. Faremo tesoro delle loro parole e ci impegneremo per migliorare le prestazioni degli arbitri della sezione di Viterbo''.