ANNO 14 n° 114
Arsenico, per un anno dearsenificatori
a carico della Regione
Ieri il consiglio provinciale speciale
alla presenza dell'assessore Refrigeri
18/11/2014 - 10:30

VITERBO - Dearsenificatori completati entro il 31 dicembre, manutenzione degli impianti a carico della Regione per il primo anno e poi la palla passa a Talete. Questa la road map tracciata ieri, all’interno del consiglio provinciale straordinario sull’arsenico, dall’assessore regionale Fabio Refrigeri.

Non sono emerse grosse novità durante l’incontro, a cui hanno partecipato in massa i sindaci della Tuscia e il presidente della Talete Stefano Bonori. La stella cometa indicata, per risolvere la problematica, resta quella della miscelazione delle acque. In sostanza, per dare una soluzione di sistema, occorre ''tagliare'' l’acqua all’arsenico con altra a basse concentrazioni. Resta ancora ignoto il percorso e i tempi per raggiungere l’obiettivo.

All’orizzonte, si conferma la prospettiva già annunciata settimane fa dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, di un gestore unico regionale. La realtà più quotata rimane Acea.

Intanto giovedì si terrà l’assemblea dei soci Talete. A quanto trapelato il nuovo cda chiederà ai sindaci soci l’autorizzazione a verificare lo stato patrimoniale dell’azienda al 30 giugno 2014, per fotografare in maniera nitida il debito. Intenzione di Bonori è di presentare un piano di risanamento.






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