ANNO 14 n° 116
Arsenico, Uil pensionati: ''Proseguire con i ricorsi''
''Stimolare le istituzioni alla risoluzione del problema č un nostro dovere''
20/01/2014 - 13:04

VITERBO – Continua  la battaglia per l’acqua potabile. E’ ancora possibile inoltrare il ricorso di fronte ai giudici ordinari per ottenere il risarcimento dei danni calcolati in € 1600, per inadempimenti contrattuali, per violazione della normativa europea e per la riduzione del canone del 50% in base alle leggi. E’ la Uil pensionati che invita i cittadini e i privati che hanno dovuto dotarsi di impianti di dearsenificazione a proseguire sulla strada del ricorso: “Il nostro ringraziamento va agli avvocati Catini e Pistilli – dicono i sindacalisti Turchetti, Palumbo e Chiricozzi - e ai cittadini che hanno sostenuto la battaglia di civiltà. La magistratura ha riconosciuto il diritto all’acqua potabile per ogni cittadino e ha fatto chiarezza sulle responsabilità civili dei gestori degli acquedotti. Ci riteniamo soddisfatti anche se nei comportamenti di questi e di molti amministratori pubblici, riteniamo siano riscontrabili atti perseguibili penalmente''.        

''Stimolare quindi le istituzioni alla soluzione del grave problema che da tempo comporta per le famiglie disagi e maggiore spesa per l’acquisto di acque minerali è ancora un nostro preciso dovere – spiegano -. A questa iniziativa abbiamo affiancato da tempo l’azione rivendicativa con la  presentazione di ricorsi per il risarcimento dei danni e l’ottenimento  come previsto dalla leggi la riduzione del 50% del canone acqua, che ha avuto successo con le sentenze del Giudice di pace di Viterbo''.

Per la partecipazione all’iniziativa occorre presentarsi il mercoledì dalle 15,30 presso la UIL Pensionati in Viterbo Corso Italia 68. Gli altri giorni il Comitato è presente in altre località della provincia di Viterbo e a Ronciglione in via Resistenza, 3  muniti dei seguenti documenti: ricevute e fatture acqua anni precedenti, documento d’identità, codice fiscale del richiedente, stato di famiglia o autocertificazione sostitutiva.







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