ANNO 14 n° 89
Basket, esordio senza storia per la Fortitudo
Scauri passeggia al Palamalè (49-84);
i biancoverdi durano un quarto
29/09/2014 - 15:51
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NUOVA FORTITUDO – BASKET SCAURI 49–84

NUOVA FORTITUDO: Taraddei 11, Peroni 10, Tola 10, D'Alonzo 3, Stomeo 12,Tessitore 3, Guadagnini, Fois, Cavicchioli, Sciardelli. All: Tiziano Carradore. Assistente: Ezio Macchini

BASKET SCAURI: Richotti 16, Bertoldo 11, Violo 18, Granata 5, Bagnoli 18, Lombardo 9, Odone 4, Scampone 3, D'Acunto, Busco. All: Tiziano Addessi. Assistente: Gaetano Avizzano.

ARBITRI: Suriani di Ciampino (Rm) e Fornaro di Mentana (Rm)

PARZIALI: 20/16 – 5/20 – 12/19 – 12/24

Niente da fare per la Nuova Fortitudo J.J. Rossueau battuta (49-84) al PalaMalè dal più quotato Basket Scauri nella gara che ha segnato l'apertura ufficiale della stagione 2014/15 in DNC (girone unico). Alla sirena finale le valutazioni della vigilia hanno trovato fondamento: troppo alta la montagna Scauri da superare (roster partito come possibile favorito per la vittoria finale, ndr), troppo poco il tempo avuto a disposizione dalla neonata compagine di coach Tiziano Carradore, squadra completamente rinnovata e ancora bisognosa di allenamenti e partite per andare alla ricerca della giusta quadratura.

Il primo quarto di gara però aveva fatto ben sperare. Attenta, solide e precisa, la squadra di coach Carradore aveva colto di sorpresa uno Scauri messo più volte alle strette e costretto addirittura a tenere il passo dei biancoverdi: 20-16 alla prima sirena.

Discorso diverso al rientro, con i pontini che da subito hanno cercato di imporre ritmi alti e tanta pressione, togliendo idee e lucidità ad una Fortitudo che da li in poi ha trovato molta difficoltà ad arrivare a canestro. Pellicola che ha continuato a girare su questa linea anche nel terzo e ultimo quarto, con Scauri minuto dopo minuti ha fatto valere le proprie qualità individuali e sotto il canestro.

Una sconfitta larga nel risultato, ma dal quale si possono trarre spunti positivi: il primo quarto di gara dove si è visto che nel roster c'è qualità; le certezze dei vari Peroni, Taraddei, Tola e la quantità di Stomeo, bene sotto il profilo di punti (12) e prestazione, ma soprattutto nell'atteggiamento avuto durante tutta la gara. Da questi punti la Nuova Fortitudo deve cercare di ripartire, aspettando i centimetri di Gugliemo Billi e Mattia Trame, due pezzi sul quale coach Carradore potrebbe già far leva dalla trasferta di sabato sul parquet del San Paolo Ostiense.

''Sapevamo che sarebbe stata molto dura contro una compagine quadrata qual è Scauri - spiega coach Carradore -, l'importante era capire a che punto si trova la squadra e dove andare a lavorare durante la settimana. Ci sono state cose positive e negative – analizza Carradore – bene il primo quarto e diverse prestazioni, male la gestione della palla nella seconda frazione, dove alla fine abbiamo pagato caro prezzo diverse forzature. Sappiamo che questo è ancora un cantiere aperto, e che al roster serve qualcosa. L'innesti di Billi e Trame - conclude - possono aiutare la squadra, in questo momento bisognosa solo di lavorare sodo e restare concentrata''.







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