ANNO 14 n° 88
Basket, la Fortitudo Piergentili nella tana della Virtus Valmontone
11/04/2014 - 17:30

Dopo otto mesi pieni di emozioni cadute a catinelle sui parquet umili della Dnc,  il girone E – con lacrimuccia obbligatoria - arriva al suo capitolo finale. Venticinque maledette giornate, e una risalita d’applausi, non sono bastate alla Nuova Fortitudo Piergentili, che molto, in termini di griglia playoff, si giocherà domani (ore 18, tutte in campo in contemporanea) nella tana della Virtus Valmontone.

Calcoli e possibilità lasciano aperti diversi scenari: la squadra di coach Angelo Bondi può arrivare da sesta a quinta fino addirittura a quarta se dai derby sardi arriveranno i risultati giusti, ma allo stesso tempo potrebbe restare sesta, se le forze di classifica attuali sarebbero rispettate, rischiando in più, qualora non facesse risultato, di scendere anche di un gradino del podio.

Lo scenario perfetto sarebbe vincere, sperare che intanto Calasetta batta Sassari (e così arriverebbe quinto posto sicuro  con in più il fattore campo a favore negli spareggi) e che Sestu passi con un buono scarto il parquet dell’Olimpia Cagliari. In questo modo si spalancherebbe un’epica quarta posizione finale.

“Ma non corriamo troppo – frena coach Bondi – prima di tutto bisognerà fare il il nostro contro i romani, che se la potranno giocare a mente totalmente sgombra. I conti li sappiamo fare tutti, le finestre aperte sono tante, ma dobbiamo metterci in testa che senza il risultato positivo contro Valmontone, c’è il rischio che salti il banco”.

Lo ha ripetuto anche nella seduta centrale della settimana l’esperto coach, ricordando alla squadra di resettare la bella vittoria nel derby e di mettere tutto per questo ultimo sforzo.

“Confido che i ragazzi abbiamo ricevuto il messaggio. La vittoria nel derby è stata bella e come giusto che sia festeggiata – ricorda Bondi – Ora guardiamo avanti. Questa squadra non mi hai mai tradito sotto questo punto di vista, e sono sicuro che domani scenderà in campo motivata e consapevole dell’importanze della posta in palio”.

Dunque testa a Valmontone e telefonini spenti, perché la possibilità di migliorarsi c’è e il bersaglio grosso si trasformerebbe nel giusto premio per squadra ma anche per la società. “Il quarto posto sarebbe la ciliegina, ma già arrivare a chiudere la stagione in una posizione che darebbe il fattore campo a favore sarebbe pazzesco -  spera Bondi –  si trasformerebbe nel giusto premio per quanto fatto dando in più la possibilità alla società di risparmiare qualcosa, punto da non tralasciare in questi periodi difficili”.

Ancora assenti l’alla grande Giorgio Nieri e il play Michele Bruno, alle prese rispettivamente con problemi alla schiena e pubalgia. Per il resto squadra al completo.

Questi i convocati: Innocenti, Peroni G.,Baliva, Peroni M., Del Buono, Tola, Toselli, Billi, Porrone. Cariello.

Arbitrano: Bellamio di Latina e Zaccarelli di Sermoneta (LT).

 







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