ANNO 14 n° 116
Basket Dnb Ilco Stella Azzurra, la festa continua
Il 19 premiazione in Provincia
11/06/2014 - 17:26

di Domenico Savino

VITERBO - Se l'è guadagnata sul parquet ed ora è il momento della festa. Dei riconoscimenti istituzionali e pubblici. Negli occhi ci sono le immagini di Rossetti che carica la bomba da tre e che regala materialmente la promozione. Dei tifosi che hanno invaso il piccolo palazzetto della Luiss e gridavano ''In casa giochiamo noi''. Delle centinaia di post e delle condivisioni sui social network. Anche le istituzioni hanno compreso la portata storica dell'impresa del gruppo di Fausto Cipriani. E allora giovedì 19 (alle 17) nel salone della Provincia in via Saffi ci sarà la premiazione ufficiale da parte delle amministrazioni comunale e provinciale alla Ilco Stella Azzurra che è stata promossa in Dnb. Poi la società di via Oslavia ha organizzato una festa in piazza Unità d'Italia (dalle 21) per celebrare con tifosi e simpatizzanti la vittoria dei play off in casa della Luiss.

Quel tiro da tre di Tommaso Rossetti, che 25 giorni prima aveva una microfrattura allo scafoide, è l'istantanea che ha regalato la promozione. C'è, però, un lavoro profondo alle spalle che va avanti da un anno intero: ''L'emozione è ancora grande a tre giorni dalla vittoria - commenta il presidente Fabio Bernini -. Un successo che ripaga di enormi sacrifici, delle prime riunioni nel Cral della Cassa di risparmio, degli allenamenti d'inverno al palazzetto. Siamo orgogliosi di aver riportato 1200 persone al Palamalè, di aver riempito il PalaLuiss di viterbesi, sono aumentate vertiginosamente le visite sul nostro profilo Facebook. Dietro la Dnb c'è un lavoro non indifferente che si allarga ai successi delle nostre formazioni del settore giovanile''.

Fausto Cipriani è il coach. L'uomo che ha vissuto dal vivo l'impresa. Colui che ha chiesto alla squadra di tirare da tre: ''Restringere il campo a gara 3 non è corretto. Dietro c'è un lavoro che va nel profondo e che riguarda squadra, società, staff tecnico. Da quando sono arrivato siamo cresciuti tantissimo, si è respirata un'aria diversa''. Poi svela i retroscena: ''I miei ragazzi sanno perfettamente che quello che si dice nello spogliatoio deve restare li dentro. Ora però possiamo dire qualcosa. In gara 1 ho chiesto alla squadra di meritarsi il rispetto. E lo ha fatto. In gara2 ho chiesto di essere convinti e lo hanno fatto. Ciò che ho detto prima di gara3 non lo rivelerò mai''.

La gestione di quegli ultimi cinque secondi è stata decisiva: ''Nello sport ci vuole sempre un po' di fortuna. Ma ciò che è stato fatto non è solo fortuna. E' un'azione decisa, pensata e voluta. Ho detto alla squadra durante il time out che avevamo due opzioni il tiro da due e la tripla e tutti mi hanno detto che volevano il tiro da tre. Poi è successo quello che sappiamo''. La Dnb è già futuro: ''E' un campionato difficile lo sappiamo. Ma le mie soddisfazioni saranno portare 2mila persone al palazzetto e far allenare i ragazzi del settore giovanile in prima squadra. Siamo una famiglia non dimentichiamolo''. E proprio per seguire lo spirito della Ilco Stella Azzurra sono stati organizzati i camp per i ragazzi nati dal 2000 nel playground dell'Ellera.

Valerio Giganti è il capitano: “A due giorni ancora non realizzo quello che abbiamo fatto. Da viterbese (è nato a Sipicciano, n.d.r.) è un orgoglio ulteriore aver conquistato la serie B. Sto provando un’emozione indescrivibile”. Ancora parola ai dirigenti, a Fabrizio Gatti ex cestista della Garbini e ora direttore sportivo: ''Dietro quella mano che si alza di Tommaso, c'è il coraggio di darsi un obiettivo ambizioso e di raggiungerlo con tutte le nostre forze, c'è la capacità di fare delle scelte e di essere coerenti con le stesse''. Ha chiuso Marcello Meroi che ha ricordato le parole profetiche di Roberto Maccio dopo la sconfitta nel derby di ritorno contro la Fortituto: ''Vinceremo il campionato''. Aveva ragione.






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