ANNO 14 n° 110
Basket: Defensor ancora in corsa per la salvezza
Blitz a Crema delle gialloblu 48-48
14/04/2014 - 17:40

Tec-Mar Crema – Defensor Viterbo 41 – 48

Crema: Conti (0/4,0/2), Zagni 3 (1/3,0/2), Capoferri 9 (2/11,1/2), Giosuè, Caccialanza 13 (2/3,3/10), Sforza (0/1,0/1), Cerri 2 (1/8), Gibertini (0/1), Rizzi 8 (2/5,1/1), Picotti 6 (3/5). All. Visconti

Defensor: Boi 4 (1/6,0/1), Riccobono ne, Orchi ne, Lascala 6 (1/2,0/6), Romagnoli 8 (1/6,2/3), Porcu ne, Rejchova 11 (4/8), Serafini 3 (0/8,1/1), Ndiaye ne, Spirito 16 (7/11,0/3). All. Scaramuccia

Arbitri: Simone Somensini e Cristina Mignogna

Note: Tiri liberi Crema 4/8, Defensor 11/16. Rimbalzi Crema 39 (Cerri 10), Defensor 47 (Rejchova 12). Parziali 10' (8-12), 20' (16-22), 30' (32-38). Nessuna uscita per 5 falli.

Quando la retrocessione diretta sembrava ormai certa, la Defensor avvicina invece i playout e lo fa con la prima vittoria stagionale lontano dal PalaMalè che, unita al ko di Civitanova Marche a Salerno, rimanda ancora il verdetto circa la permanenza in serie A2.

Le gialloblù portano a casa il successo dal parquet della Tec-Mar Crema, al termine di una gara caratterizzata da tantissimi errori al tiro da ambo le parti e da percentuali bassissime soprattutto nel finale, quando prevale la voglia di vincere a tutti i costi del gruppo allenato da Carlo Scaramuccia.

Viterbesi avanti sin dalle prime battute, con una Lorenza Spirito particolarmente ispirata e protagonista di una delle sue gare migliori in maglia Defensor: Crema si riavvicina fino al -1 ma senza mai mettere la testa avanti, gialloblù brave a tenere botta in difesa quando l'attacco fa fatica e a trovare dalla lunga distanza qualche canestro determinante per l'esito conclusivo.

Giovedì prossimo, 17 aprile, si chiuderà la Poule retrocessione con la Defensor che ospiterà la formazione di Ferrara mentre Civitanova Marche riceverà la visita di Crema. Se il distacco tra le due squadre dovesse rimanere di sei punti come è attualmente, il quintetto viterbese potrà disputare una serie playout contro le marchigiane e giocarsi così fino alla fine le proprie speranze di rimanere nella seconda categoria nazionale.

“Le ragazze sono state brave a tirare fuori la grinta nella partita decisiva – commenta coach Scaramuccia – sicuramente Crema ha giocato con più tranquillità avendo già conquistato la salvezza, noi forse avevamo più motivazioni e le abbiamo messe sul parquet. Ora siamo padroni del nostro destino, contro Ferrara sarà una sfida molto difficile ma, in caso di vittoria, potremo disputare i playout e questo rappresenterà uno stimolo in più per tutti noi”.







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