ANNO 14 n° 89
Basket: Fortitudo Piergentili sorride all'overtime
La Piergentili si impone su Vis Nova 90-93 dop due supplementari
23/03/2014 - 20:00

VIS NOVA – NUOVA FORTITUDO PIERGENTILI 90 – 93 (dts)

VIS NOVA: Procaccio 9, Moretti 11, Fillari 7, Massari 14, Teofili 23, Santilli 26, Marini, Chirichilli ne,   Marocchi. Coach: Stefano D’Annibale

NUOVA FORTITUDO PIERGENTILI: Peroni M. 23, Innocenti 14, Baliva 12, Billi 8, Del Buono 9, Toselli 18, Tola 9,  Giacomo P., Bruno ne. Coach: Angelo Bondi

ARBITRI: Colluria e Suriani di Roma

PARZIALI: 16/24  –  19/25  -  22/11 – 18/14  – 7/7 – 8/11

Ci sono voluti due supplementari, diversi groppi in gola, qualche parola grossa e un finale di gara dal clima rovente, ma alla fine la Nuova Fortitudo Piergentili  è uscita dalla ventesima stagionale nel girone E della Dnc Nazionale con l’obiettivo prefissato: batte (93-90) a domicilio il fanalino di coda Vis Nova (sempre più vicina alla retrocessione) , pesca la sua terza vittoria di fila (la quarta consecutiva in trasferta) scartando due punti che tengono i biancoverdi ancora sulla scia del quinto posto a tre giornate dalla fine della giostra.

Dopo due buone frazioni, e un confortante + 14 alla sirena dell’intervallo lungo, sembrava che i viterbesi potessero controllare la gara senza fastidiosi postumi. Ma invece, quella della palestra dell’Istituto Santa Maria (dove è tutto bello tranne il campo da basket, ndr) si è rivelata una gara scorbutica. Capovolta da una Vis Nova, ma anche da qualche opinabile decisione arbitrale,  che ha messo in campo tutto riuscendo a impattare prima, e superare dopo, una Piergentili che ha pochi minuti dalla fine se l’era vista molto brutta. La squadra di coach Bondi ha però tenuto i nervi più saldi, ha ragionato nelle fasi decisive del match, confermando di essere maturata molto anche sotto l’aspetto psicologico.

E’ la Piergentili a partire meglio. I biancoverdi, spinti da un Toselli da subito in palla, e dal solito Michele Peroni, calano un parziale di 9-4. Vis Nova trova qualche difficoltà, ma quando va a canestro, nello specifico con Santilli e Procaccio,  lo fa regalando giocate di alta caratura.  Sono i viterbesi a tenere il pallino, scappando anche sul + 10 dopo cinque punti in fila del playmaker Innocenti. I padroni d casa rispondo: due volte Teofili, e il solito Santilli, fanno riportare sotto Vis Nova. Sul finale di frazione una bella giocata sull’asse Tola- Billi, e due carezze di Toselli, permettono alla Piergentili di chiudere 24-16 alla prima sirena.

L’inizio di seconda frazione e caratterizzata da molti errori. La foga, e il terreno di gioco, non aiutano le due squadre, che non riescono a trovare la via del canestro per diversi minuti. A rompere il ghiaccio ci pensa Santilli,  tre canestri di fila e Vis Nova di nuovo sotto. Michele Peroni dalla distanza che conta fa respirare una Piergentili che deve fare i conti però ancora con un Santilli (gran bel giocatore, ndr) salito prepotentemente in cattedra. Peroni trova un’altra tripla dall’angolo, Del Buono due passi avanti dai liberi: biancoverdi sul + 11.  Il solito Santilli cerca di tenere su Vis Nova, che da li a poco subisce un parziale di 8-0 che spedisce sempre più su la banda Bondi.  Sulle ultime onde della seconda frazione, i romani trovano  con Massari e un gioco da tre punti chiuso da Teofili, cinque punti che valgono ossigeno puro: 49-35 per i viterbesi quando si rientra negli spogliatoi.

La terza frazione si apre con una Vis Nova pronta a dare tutto. La squadra di D’annibale trova un 6-2 di parziale che riporta su i romani nel risultato e nelle motivazioni. La Piergentili fatica, spreca diverse palle ed è costretta a far accomodare Toselli in panchina dopo il quarto fallo. I viterbesi perdono centimetri fondamentale, che costringono  la squadra ad accettare marcature ben al di sotto del limite. Tre punti di Tola, e un appoggio di Billi, riescono comunque a tenere sempre la distanza di sicurezza. Vis Nova però c’è, mette il mirino e trova una buona striscia. Forbice che si stringe  dopo due minuti di fuoco firmati Massari: 11 punti di fila e match che riapre la porta ad una Vis Nova sotto solo quattro punti alla terza sirena.

Parziale che si dimezza, grazie a Teofili, in apertura di quarto finale. Vis Nova  ha subito anche la grande occasioni di portarsi avanti dopo un antisportivo fischiato su Baliva. I romani ci fanno scappare fuori due punti, utili per impattare il match sul pari 61. Una bella penetrazione di Billi riporta sopra la Piergentili, riacciuffata subito dalla risposta ancora di Teofili. Si gioca sul filo dell’equilibrio, spezzato da un minibreak di 5-0 di marca  Vis Nova, che porta i romani con la testa avanti dopo trequarti di partita a rincorrere. Bondi capisce che è il momento di rispedire capitan Toselli sul parquet. Vis Nova si porta addirittura sul + 7, prima che Innocenti rompa l’incantesimo. Preludio ad un ritorno della Piergentili, che riorganizza le idee, piazza dieci punti riportando la targa avanti. Santilli fa però uscire dal cilindro una bomba che fa trovare il pareggio. Dopo due punti di Baliva sembra che la questione possa pendere dalla parte dei viterbesi, ma proprio sulla sirena, Santilli trova l’appoggio giusto che manda le due squadre, cariche come non mai di falli,  sulla piattaforma dell’overtime.

E’ Vis Nova a bagnare i primi punti del supplementare, che vedono anche la firma di Baliva. Il clima è caldo, Bondi non le manda a dire a nessuno e dopo aver tanto tirato alla fine ci scappa un tecnico a sfavore. Vis Nova ci tira fuori tre pesantissimi punti. Del Buono si fa rivedere dalla medio distanza: + 1 Vis Nova. La tensione sale, le due panchine si abbaiano e per placare le acque c’è  bisogno di un tecnico  per entrambe. Calata la musica, le due squadre si rispondo colpo su colpo, capovolgendo ogni secondo il match. Vis Nova e sopra, e quando un appoggio di Toselli balla sul ferro, e successivamente viene fischiato un fallo che porta Teofili dalla lunetta, sembra finita. Il lungo romano però fa 0/2 tenendo aperto il discorso. Sul capovolgimento Baliva trova il fallo e l’1/2 dalla linea della carità che permette di pareggiare e portare la gara al secondo overtime.

Vis Nova perde subito Fillari dopo il quinto fallo. L’inerzia della gara può pendere da una parte o l’altra, e se va dalla parte della Piergentili molto del merito va dato a Michele Baliva. Il play prima insacca, poi si va a prendere uno sfondo che riporta la palla sulle mani dei viterbesi, che con Toselli allungano la scia. Vis Nova barcolla, e prova ad aggrapparsi alla linea dei tre punti con scarsi risultati. Moretti prova a dare la spinta, Michele Peroni gli risponde lucido dalla lunetta. Sembra finita, ma un fallo su Massari, che vale tre tiri liberi tutti realizzati, tiene aperti ancora i discorsi. Vis Nova è costretta al fallo sistematico, trovando però calma e sangue freddo dalle mani di un grande Innocenti (14 punti, 11 rimbalzi e 8 assist marcati). Sembra ancora una volta finita, ma non è così. Perché  Moretti trova la bomba che riporta a soli due punti di distanza Vis Nova. Sarà ancora fallo sistematico, con Michele Peroni che trova l’1/2 lasciando sì un possesso pieno di distanza, ma anche la possibilità a Vis Nova di provare a pareggiare. La responsabilità è sulle mani di Moretti, che però trova il ferro segnando i titoli di coda. Il fanale si tinge di nervosismo, con attimi di tensione e scintille sul parquet.        







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