VITERBO - Sarà la Poderosa Montegranaro a ospitare il debutto in serie B della Ilco Stella Azzurra. Sono stati sorteggiati i calendari della prossima serie cadetta che vedrà la formazione viterbese al suo storico esordio. L’appuntamento è per domenica 5 ottobre e sarà subito compito duro per i viterbesi che se la dovranno vedere con quella indicata da molti come la formazione migliore del lotto. La domenica successiva ci sarà la prima al PalaMalè contro il Fondi.

Il derby tra Stelle è in programma, invece, l’8 novembre con la gara d’andata che si giocherà nella capitale; il primo remake della finale play-off con la Luiss ci sarà il 14 dicembre a Viterbo, una giornata dopo, la dodicesima, vedrà andare in scena la storica stracittadina con Rieti che segnerà anche l’ultimo appuntamento in calendario del 2014. Dopo la sosta di Natale si chiuderà l’andata con la Stella che ospiterà Rimini. La chiusura della stagione regolare è prevista, invece, per il 19 aprile.

''Una partenza impegnativa – spiega il presidente della Ilco Stella Azzurra, Fabio Bernini – che sarà utile per misurarci subito con un campionato per noi nuovo, ma già molto stimolante''. Intanto in casa Ilco sono iniziati i provini dei giocatori che potrebbero entrare far parte della rosa targata 2014-15. Mercoledì e giovedì scorso si è radunato al PalaMalè un folto numero di giovani giocatori provenienti da mezza Italia: ''Coach Cipriani ha avuto modo di vederli all’opera e si è mostrato soddisfatto per il lavoro di reclutamento fatto sin qui dalla società – prosegue il presidente – ci sono alcuni elementi che, soprattutto per la giovane età, ci interessano in quanto futuribili. Rimaniamo comunque vigili sul mercato con l’obiettivo di rinforzare la squadra in vista di una stagione sicuramente dura, nella quale vogliamo ben figurare''.

Capitolo a parte la questione relativa alla fusione con la Nuova Fortitudo Viterbo, con la società biancostellata che vuole fare chiarezza sui motivi che hanno portato la trattativa, ben avviata, ad arenarsi: ''In questo ultimo periodo – spiega Luca Mecarini, dirigente della Stella e avvocato che ha seguito da vicino la trattativa – c’è stato un grosso avvicinamento tra le parti: l’interesse dalla nostra società è stato sempre quello di trovare una sintesi per dare un segnale importante alla città. Rimaniamo fermamente convinti che allargare la base societaria sia fondamentale per programmare un futuro più solido e di ottime prospettive. Nei 6-7 incontri effettuati nel mio studio – continua – da ambo le parti si è mostrata sempre la voglia di chiudere, poi però la trattativa si è arenata, non per motivi riguardanti il cambio del nome della società, ma per questioni relative a garanzie economico finanziarie. Al di là del fatto che cambiare il nominativo in questo momento sarebbe una scelta poco lungimirante - soprattutto sul piano relativo all'immagine che si è ritagliata con la conquista della B la stella Azzurra - la società rimane convinta e disponibile a portare a termine la trattativa, questo perché non c’è nessuna intenzione di cannibalizzare nessuno, bensì c’è la voglia di unire le forze per dare al basket viterbese le gioie che merita''.

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