LUISS - ILCO STELLA AZZURRA VITERBO 86-73

LUISS Marzoli 42, Polselli 2, Anselmi 8, Stijepovic 10, D'Anolfo 5, Di Giuseppe, Di Fabio 10, Kavaric 7, Cassì ne, Bouboukas 2 COACH Briscese

ILCO STELLA AZZURRA Chiatti 10, Rossetti 14, Ottocento 22, Giganti 11, Candido 9, Gori, Basili 7, Rogani ne, Brunelli, Meroi ne COACH Pasqualini

ARBITRI Cattani e Marinelli di Rieti

NOTE tiri totali dal campo: luiss 29/74, vt 27/71; tiri da 3: luiss 11/28, vt 7/20; tiri liberi: luiss 17/29, vt 12/17; rimbalzi d'attacco: luiss 11, vt 9; rimbalzi in difesa: luiss 345, vt 29.

VITERBO – Alla fine si arrende, ma lo fa con l’onore delle armi e dopo aver combattuto punto a punto contro una delle migliori squadre del campionato. La Ilco Stella Azzurra esce sconfitta dal Palaluiss (86-73) e deve dare addio ai sogni di rimontare la seconda posizione in classifica. Ma la Stella ha avuto il merito di mettere paura alla Luiss, di tenere duro anche nei momenti più complessi della partita, di trovare anche la parità (42-42) a metà terzo quarto, accarezzando la possibilità di tentare il colpaccio.

Gli universitari si sono dimostrati formazione molto affiatata e con individualità di livello: su tutti la prova monstre di Marzoli che ha messo a referto 42 punti (40 di valutazione): un cecchino infallibile a cui i romani si sono appoggiati quando la Stella ha fatto la voce grossa. Viterbo paga un primo quarto in cui ha segnato poco e la Luiss ha scavato 12 punti di distacco che alla lunga sono stati decisivi ai fini del risultato finale. Tuttavia va rimarcato la prova di cuore della Stella che si è ripresa dopo lo shock iniziale (28-16) e nel secondo quarto ha concesso solo 9 punti alla Luiss che è sembrata bloccata dalla grande prova difensiva dei viterbesi. Il terzo quarto è quello in cui la Ilco dà tutta sé stessa per colmare il gap e con un canestro di Rossetti riprende definitivamente la Luiss: la gara è avvincente caratterizzata da scatti e contro scatti che la tengono sempre in costante equilibrio. Viterbo resta sempre attaccata al match e nonostante il martello Marzoli ci crede con i canestri di Chiatti, Giganti e Rossetti. L’ultimo quarto consegna la gara agli universitari che prendono il largo, ma devono comunque fare i complimenti alla Stella che è andata anche a meno due (66-64 con una bomba di Rossetti), ma non è riuscita a contenere i tredici punti finali.

Coach Pasqualini schiera il quintetto migliore con Chiatti, Rossetti, Ottocento, Giganti e Candido; risponde Briscese che trova uno strepitoso Marzoli, insieme a Polselli, Anselmi, Stijepovic e D’Anolfo. Scappa la Luiss: partono con il piede pigiato sull’acceleratore gli universitari che trovano il canestro con una facilità impressionante: solo nel primo quarto mettono a segno 28 punti (se avessero tenuto quel ritmo sarebbero andati oltre i 100): Marzoli, Stjepovic, Kavaric tengono un ritmo elevatissimo e consentono 16 punti alla Stella in cui si salvano Ottocento, Candido e Giganti.

Ma è nel momento più buio della partita che la Ilco tira fuori gli artigli e sfodera una prestazione superlativa: Ottocento e Basili piazzano un parziale di 12-2 e la Ilco si trova 34-33: Marzoli trova il canestro per andare sul 37-33. La seconda parte di gara è di marca viterbese: Rossetti trova il pareggio 42-42, ma Stujepovic, Marzoli e D’Anolfo consentono alla Luiss di rimettere la testa avanti (51-44). La Ilco si tiene in partita alla fine del terzo quarto 58-54: il finale, invece, è di marca romana. La Stella non riesce a premere e la Luiss si prende i due punti.