TARQUINIA - Lo scorso venerdì a Tarquinia Lido sulla spiaggia adiacente alla struttura dell’Avad, associazione volontari assistenza disabili, si è svolta un’esercitazione che ha visto protagonisti i ''cani bagnino'' del Nucs (Nucleo Unità Cinofila di Salvataggio) di Montalto di Castro e i bambini ucraini ospiti del centro di accoglienza e solidarietà.

Gli operatori del Nucs hanno organizzato delle simulazioni di salvataggio in mare, ipotizzando diverse situazioni di pericolo e applicando le relative operazioni di recupero, affiancati da cani di razza Labrador e Golden Retriver, alle quali hanno partecipato con grande piacere anche i bambini ucraini.

I bambini in questione sono principalmente orfani o con situazioni familiari e sociali molto problematiche e provengono da Chervonograd, città ucraina situata nella regione di Livov, zona nota per essere stata colpita dall’incidente nucleare di Chernobyl.

Il loro soggiorno all’Avad rientra nella storica serie di progetti di recupero e di cure a base di iodio, istituiti dopo l’incidente alla centrale nucleare russa del 1986.

I bambini provenienti dall’Est Europa sono coinvolti in varie attività e la sera possono assistere agli spettacoli organizzati nell’ambito del Porto Clementino Festival, importante manifestazione artistica del litorale tarquiniese.