VITERBO – Tre furti nel giro di dieci giorni. Nel mirino dei ladri sempre lo stesso appartamento al quartiere Cappuccini Murialdo, già svaligiato, tra l’altro, a novembre scorso. In quell’occasione i malviventi avevano fatto razzia di pellicce, argenteria e oggetti di antiquariato e forzato la cassaforte per una refurtiva dal valore complessivo di qualche migliaio di euro.
La settimana prima di Santa Rosa, gli stessi o forse altri ladri, sono tornati di nuovo a far visita a quell’appartamento, una dependance di proprietà di un’anziana signora da cui si accede attraverso un cortile interno. Hanno divelto la porta d’ingresso a suon di picconate o con un altro oggetto simile e hanno di nuovo messo a soqquadro l'appartamento, che in quei giorni era vuota a causa delle vacanze estive. Non che abbiano trovato un granchè da rubare, considerando la precedente visita di novembre, giusto qualche mobiletto antico e qualche pezzo di argenteria sopravvissuti miracolosamente al primo furto. Ma dopo pochi giorni, all’inizio della scorsa settimana, si è ripetuta la stessa scena. Hanno agito di notte e sono sempre entrati dal giardinetto dietro, una volta dentro hanno rovistato ovunque, portando via qualche cornice.
E la notte di giovedì scorso, 11 settembre, stesso copione: sono entrati di notte e dal cortile interno. Ma stavolta sono rimasti a bocca asciutta. Tra quello che è stato rubato in precedenza e quello che è stato giustamente portato via dai proprietari della dependance, ormai la casa è rimasta pressoché spoglia. E' strano però che i i vicini non si siano mai accorti di nulla, specie del rumore provocato dai malviventi per sfondare la porta di ingresso.