ANNO 14 n° 116
Consiglio comunale,
''Indignato per ennesima
seduta saltata''
Scrive De Dominicis, M5S
17/10/2014 - 09:59

Da Gianluca De Dominicis, consigliere comunale e portavoce del gruppo M5S Viterbo, riceviamo e pubblichiamo

Sono indignato per l’ennesima seduta di consiglio comunale saltata per mancanza del numero legale. Non sono volutamente rimasto in aula perché intenzionato ad evidenziare la grave carenza di serietà dei consiglieri di maggioranza nei confronti dei propri elettori e concittadini tutti.

Vorrei ricordare ai consiglieri comunali che la candidatura alle scorse elezioni era libera e che quindi nessuno di noi è stato costretto e che se impegni di lavoro o familiari impediscono di seguire in maniera consona gli impegni derivanti dal proprio mandato sarebbe forse più giusto considerare la possibilità di fare un passo indietro.

Tutti eravamo consapevoli della responsabilità derivante da un’eventuale elezione e tutti, spero, siamo consapevoli di come partecipare attivamente ai lavori del consiglio comunale e delle commissioni sia un dovere morale di ogni amministratore pubblico. L’incarico che i nostri concittadini ci hanno affidato non è solo quello di fare bella presenza durante eventi come il 3 settembre, dove sono sicuro che le presenze “a palazzo” sono state numerosissime (non posso testimoniare in prima persona perché non ho volutamente essere presente). L’incarico affidatoci dai nostri concittadini è quello di lavorare per amministrare al meglio la loro, nostra, città con dedizione e senso di responsabilità.

L’episodio di oggi dimostra come forse questo senso di responsabilità sia quantomeno insufficiente, almeno secondo i parametri del Movimento che rappresento. Vorrei anche ricordare come in occasione dell’ultimo consiglio, durante la discussione della delibera sulla nuova Macchina di Santa Rosa, avessi dovuto personalmente richiedere il numero legale per evidenziare l’assenza di praticamente tutti i consiglieri di maggioranza durante una così importante discussione. Avevamo già posto la questione al Sindaco Michelini al quale rivolgiamo di nuovo il nostro invito ad intervenire per far si che episodi come quello di oggi non abbiano più a verificarsi.






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