ANNO 14 n° 88
Rifiuti, da oggi al via la raccolta dell'umido
Dovrà essere divisa la componente
organica e secca dell'indifferenziata
01/11/2014 - 00:36

VITERBO – Ci siamo. Da oggi ufficialmente inizia la raccolta dell'umido in città. I rifiuti andranno divisi tra organici e indifferenziati. Fino a ieri c'è stata la distribuzione dei mastelli per permettere la separazione degli scarti. Sono stati affissi i cartelloni 6x3 per spiegare ai cittadini il cambiamento, sono stati distribuiti gli opuscoli alle singole utenze per identificare i nuovi giorni di raccolta. Cambiano le abitudini dei viterbesi: infatti è indispensabile separare i rifiuti nella loro componente umida e nella componente secca.

Modificati i giorni di raccolta: nella zona 1 (identificata con il colore blu) che comprende Pilastro, San Martino e Carmine l'organico viene prelevato lunedì, mercoledì e venerdì (il giovedì il resto dell'indifferenziato), nella zona 2 (colore rosso, La Pila e Barco) la raccolta dell'umido avviene martedì, giovedì e sabato (l'indifferenziato il mercoledì), nella zona 3 (colore verde) che comprende Bagnaia, La Quercia, Ellera, zona Garbini, Villanova (una parte) si seguono i giorni della zona uno (martedì l'indifferenziato), nella zona 4 (colore giallo: Santa Barbara, Poggino, Villanova una parte e frazioni) si seguono i giorni della zona due mentre la raccolta dell'indifferenziato è stabilità per il lunedì. La raccolta dell'organico non è prevista per coloro che usufruiscono delle isole di prossimità.

La raccolta dell'organico separata dall'indifferenziato sarebbe dovuta partire già nella scorsa primavera ma mancava il compattatore che consentisse di smaltire il rifiuto. Nei giorni scorsi c'è stata una riunione operativa tra il Comune di Viterbo e la Viterbo Ambiente (la società che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti) per concordare i passi da compiere e dare il via libera ufficiale alla raccolta. Sono stati consegnati i contenitori: sono due mastelli di colore marrone: si tratta del contenitore che è stato posizionato sotto le abitazioni e della biopattumiera da inserire sotto il lavello. Ancora non sono arrivate le buste: verranno distribuite nei prossimi giorni.

Fanno parte dei rifiuti organici residui di cucina, scarti di potatura e fogliame che vengono identificati come ''umido''; il resto è indifferenziato ''secco''. Gli scarti domestici sono accomunati dalla caratteristica di essere biodegradabili: vengono riciclati in un apposito impianto di compostaggio e permettono di produrre 'compost', una sostanza agricola che viene utilizzata come fertilizzante.






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