Riceviamo e pubblichiamo

Alcuni giorni fa è venuta da me una giovane mamma che mi ha raccontato di essere stata presente, impotente, alla tragedia dell' Ikea, in cui un bambino di tre anni ha perso la vita per un pezzo di cibo rimastogli in gola. Il suo racconto mi ha toccato molto, come la sua commozione. Da tempo i rappresentanti locali della Croce Rossa, così come molti medici locali, mi dicevano dell' importanza di conoscere le norme di primo soccorso.

Il giorno stesso ho chiamato il presidente dei volontari della CRI. Ci siamo trovati subito d' accordo. Ho accelerato al massimo ogni procedura; da ieri la Giunta ha assegnato i locali dell' ex farmacia comunale situati in via Giovanni XXIII alla CRI locale , affinché questa possa organizzare gratuitamente tutti i corsi di Disostruzione pediatrica ( e non solo), Primo soccorso, Intervento con defibrillatore automatico e quanto altro necessario per essere pronti in caso di emergenza altrui. Inoltre il protocollo di intesa prevede, cosa ancor più importante, che la CRI formi tutte le maestre e gli insegnanti delle nostre scuole e, ogni anno, tutti gli studenti della classi quinte superiori in modo che, in dieci anni, avremo una generazione di persone pronte ad intervenire, cosicché si possano evitare quanto più possibile episodi come quelli successi all' Ikea. Perciò abbiamo concesso in uso gratuito al Comitato locale della Croce Rossa Italiana i locali della vecchia farmacia comunale ubicati in via Santa Felicissima, angolo via Giovanni XXIII, per poter attivare un percorso per la formazione di volontari di primo soccorso destinato sia agli alunni delle scuole superiori nonché a tutta la popolazione che abbia voglia di apprendere le modalità di primo soccorso in caso di necessità'.

Gianluca Angelelli, sindaco di Civita Castellana