ANNO 14 n° 110
Due giorni sul futuro del
sindacato e della Tuscia
Sabato e domenica iniziative della Cgil in piazza Unitą d'Italia
17/06/2014 - 17:43

VITERBO - “Una due giorni per ragionare insieme sul futuro del Viterbese e sul ruolo del sindaco nella difesa del lavoro e dell’equità sociale”. Miranda Perinelli, segretario della Cgil, presenta l’iniziativa “Piazza bella piazza in Tuscia”, che sabato 21 e domenica 22 animerà piazza Unità d’Italia a Viterbo. Nato nella cornice dell’omonima manifestazione che il sindacato regionale organizza ogni anno a Roma, la versione viterbese del 2014 alterna momenti di riflessione a spazi musicali.

Si parte sabato alle 10,30 con una tavola rotonda sul tema: “Acqua pubblica, governo e gestione della risorsa idrica”. Un appuntamento in cui si confronteranno il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini e quello di Corchiano Bengasi Battisti, l’assessore regionale Fabio Refrigeri, il suo omologo provinciale Paolo Equitani e per la Cgil, oltre a Perinelli, Claudio Di Berardino (segretario generale Cgil Roma e Lazio) e Valentino Vargas (segretario provinciale Filctem). A fare da moderatore il giornalista Daniele Camilli. “La legge regionale recentemente licenziata – afferma Perinelli – ribadisce la volontà dei 27 milioni di italiani che scelsero l’acqua pubblica nel referendum nazionale. Ora questa strada va perseguita fino in fondo. Ne parleremo con i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali. Con loro, ragioneremo anche dell’emergenza arsenico e del futuro di Talete, la società che gestisce il servizio idrico integrato nell’Ato 1 Lazio nord”.

Nel pomeriggio, alle 17, spettacolo popolare con i poeti dell’ottava rima, ovvero improvvisazioni sui temi delle pensioni e del lavoro, presenti il segretario provinciale dello Spi, Giovan Battista Martinelli, e il suo omologo regionale Teti Croci. A mettere in rima gli spunti che arriveranno dai pensionati saranno Antonello Ricci, Pietro Benedetti, Donato De Acutis, Giampiero Giamogante, Ennio De Santis e Matteo Assennato (alle ciaramelle). Alle 21, 30, quindi, il Tuscia Film Fest curerà la proiezione di due pellicole sul tema della precarietà del lavoro: prima “L’intrepido”, di Giovanni Amelio, poi “Wewant sex” di Nigel Cole.

Ricco anche il calendario di domenica 22 giugno. Alle 10,30 si parte con un aperIncontro tra le donne in politica. Saranno presenti, la consigliera regionale Cristina Avenali e la deputata Alessandra Terrosi. Invitate anche i quattro sindaci donna attualmente in carica su 60 Comuni del Viterbese e le consigliere comunali. “Esistono – spiega Perinelli – alcune opportunità per le donne, offerte da leggi regionali e nazionali che agevolano il lavoro femminile e combattono la violenza di genere. Di questo parleremo con le amministratrici locali, mettendo in luce le difficoltà che si incontrano e le possibilità di creare una rete di contatti.

Alle 17, quindi, spazio gestito dalla Rete degli studenti. Si discuterà di futuro precario e si cercherà di rispondere alla domanda: “Ma l’Italia è un paese per giovani?”.Partecipano Carlo D’Ubaldo della segreteria organizzativa della Cgil, Giuseppe Di Russo (segretario Flc- scuola-università) e Andrea Brunetti (politiche giovanili Cgil nazionale). Si continua alle 18,30, per seguire lo stesso filone di ragionamento, con una tavola rotonda su “Leggi, opportunità e progetti dalla Regione Lazio a Viterbo” con Perinelli, il consigliere regionale Riccardo Valentini e l’assessore alla Cultura del Comune di Viterbo, Antonio Delli Iaconi. Modera la giornalista del Messaggero, Federica Lupino.

A chiudere la due giorni sarà la musica: dalle 21,30 concerto dei Costa Volpara, seguito da quello di Enrico Capuana e la sua Tammurriatarock.







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