Ieri sera a Vignanello c’è stato il delirio.

E’ cosi che, ai giovanissimi fans di Emis Killa, piace commentare l’esibizione del loro idolo che si è svolta nell’ambito dei festeggiamenti in onore di S.Biagio e Santa Giacinta, i protettori del paese.

Per assistere al concerto del rapper milanese, ventiquattro anni e un successo straordinario raggiunto in pochissimo tempo, sono accorsi in centinaia, migliaia assiepati sotto al palco sin dalla mattina, sfidando le temperature cocenti ed i dieci minuti di pioggia, prima del concerto, che hanno fatto temere per la riuscita della serata che invece, grazie all’eccellente organizzazione, è sfilata via come le canzoni di Emis Killa.

Uno dopo l’altro, i suoi maggiori successi hanno incantato e fatto sognare le ragazzine accalcate addosso alle transenne, in un’alternanza di emozioni, lacrime e canti a squarciagola.

Non importa se sul palco c’è un loro coetaneo, il pubblico lo osanna e lo acclama come una vera e propria star, in una serata insomma, ai limiti del “delirio”.

C’è chi si sente male, chi sviene tra la folla e chi si spintona cercando di avvicinarglisi il più possibile, ad un metro dal sogno che, con aria incazzata e disinvoltura da artista navigato, conquista e convince non solo i fan più giovani ma anche i genitori che li hanno accompagnati.

Una serata da ricordare insomma e da inserire tra le meglio riuscite in quanto ad organizzazione e preparazione tecnica.

Un plauso meritato agli artefici del successo, il comitato festeggiamenti classe 1974 in primis e la produzione dell’evento a cura del Gruppo Carramusa, ennesima conferma di competenza e professionalità.