ANNO 14 n° 107
Giobbe Covatta torna
al Cubo Festival
La manifestazione si terrą a Ronciglione dal 5 all'8 dicembre
26/09/2014 - 10:48

RONCIGLIONE - Dopo il successo dell’edizione 2013 torna a Ronciglione dal 5 all’8 dicembre 2014 il Cubo Festival, il festival culturale organizzato e promosso dai tanti professionisti del settore che nella cittadina lacustre vivono e risiedono. Organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e le numerose associazioni presenti sul territorio, nasce con lo scopo di proporre una volta l’anno la cultura a 360 gradi nel comune di Ronciglione portando ad affiancare agli artisti e professionisti locali, grandi nomi del panorama nazionale. Il primo grande nome annunciato è quello del comico Giobbe Covatta.

Dopo la partecipazione nel 2013 al festival per la proiezione del film sui diritti umani nelle scuole, Giobbe Covatta ritorna al Cubo Festival il 6 dicembre al Teatro Petrolini con il suo ultimo spettacolo 6° (sei gradi) con la partecipazione di Ugo Gangheri. Uno spettacolo di Giobbe Covatta e Paola Catella, costumi di Chiara Defant e scenografie di Francesco Margutti e Mirella Capannolo. Ancora una volta è un numero il titolo del nuovo spettacolo di Giobbe Covatta, dopo “7” (come i sette vizi capitali) e “30” (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), tocca ora al numero “6”.

Anche in questo caso il numero ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Tutto ciò che si vedrà nel corso dello spettacolo è collocato nel futuro in diversi periodi storici nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. I personaggi che vivranno in queste epoche saranno i nostri discendenti (figli, nipoti o pronipoti che siano) ed avranno ereditato da noi il nostro patrimonio economico, sociale e culturale ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato.

Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto al 2012? E quando i gradi saranno due? E quando saranno 6? Il grande comico napoletano se lo è chiesto: modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche ci fanno nettamente pensare che i nostri più stretti discendenti avranno seri problemi e si dovranno adattare a (soprav)vivere in un pianeta divenuto assai meno ospitale, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia sin da oggi. Certo l’uomo non perderà il suo ingegno e Giobbe si diverte ad immaginare le stravaganti invenzioni scientifiche, ma anche sociali e politiche, che metteremo a punto per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale e sociale.

Ne emergeranno personaggi di grande verve comica indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo dovuto fare da anni. E probabilmente i nostri discendenti ce l’avranno un po’ con i loro genitori, nonni e bisnonni, forse ci giudicheranno severamente e probabilmente troveranno anche loro estremamente ridicolo il nostro modo di vivere! Da Giobbe Covatta un nuovo spettacolo dove comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su quelli che sono senza dubbio i grandi temi del nostro secolo: sostenibilità del Pianeta e di conseguenza delle sue popolazioni. Un’occasione di divertimento ma anche per comprendere che la fine del mondo prevista per il 2012 potrebbe essere solo stata rimandata di… 6 gradi!

Il costo del biglietto di ingresso (posto numerato) è di euro 20 + prevendita ed è acquistabile online oppure presso la Tabaccheria Scialanca in Piazza Vittorio Emanuele e la UnipolSai di Via Magenta a Ronciglione. Info 393 9511130.






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