ANNO 14 n° 110
Il Sodalizio pranza solo, restituito il Premio Faul
Nessun amministratore comunale
è stato invitato all'incontro del 15
30/10/2014 - 15:30

VITERBO – Sodalizio e Comune di Viterbo sono ormai separati in casa. Non pranzano più neanche insieme, rompendo di fatto una lunga tradizione. Il 15 novembre si svolgerà il consueto pranzo sociale, momento conviviale che i facchini hanno sempre condiviso anche con gli amministratori di Palazzo dei Priori. Tradizione vuole che lo stesso pranzo sia offerto dal Comune. Non accadrà stavolta, e a quanto trapelato l'amministrazione non ha ancora saldato quello del 2013.

In questi giorni sono arrivati ai vari membri del Sodalizio gli inviti per l’incontro, che si terrà a Villa Finnesterre (Fabrica di Roma). Sopra c’è indicata la cifra, 20 euro, per la partecipazione.

Motivo dello scontro è tutta la vicenda della composizione della commissione che sarà chiamata a decidere la nuova Macchina di Santa Rosa. La strada decisa da Michelini e i suoi di fatto ha tagliato fuori il Sodalizio. Ma, prestando bene orecchio a quanto accaduto, il vero motivo andrebbe ricercato altrove. Hanno bruciato molto più dell’esclusione dalla commissione le parole pronunciate, proprio in consiglio comunale ma anche in privato, da diversi consiglieri della maggioranza.

Pochi giorni fa il Sodalizio ha riconsegnato al Comune di Viterbo quel premio Faul che gli era stato messo in mano dal consigliere Sergio Insogna. Uno di quelli che ha lasciato correre la lingua.

Per Michelini & Co. una situazione imbarazzante, che contano di ricucire facendo affidamento sul tempo. Riuscirà a rimarginare le ferite o Comune e facchini continueranno a vivere da separati in casa per rincontrarsi solo la sera del tre settembre?





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