ANNO 14 n° 89
Inaugurata la mostra dello scultore Angelo Bernini
24/03/2014 - 10:55

 

“Un’opera d’arte è quasi sempre figlia del tormento e dello struggimento; essa nasce da una rivolta e un tumulto interno, è un bisogno di esprimere, di trasmettere un messaggio”: così si apre il commento della critica d’arte Sara Catanese riguardo le opere dello scultore Angelo Bernini, artista viterbese scomparso nel 2001 alla cui memoria è stata dedicata un mostra inaugurata sabato pomeriggio (22 marzo) nel Museo Colle del Duomo. 
Il progetto, promosso dal Museo del Colle del Duomo, accolto e sostenuto dai figli dell'artista (Massimo e Giancarlo Bernini), offre l'opportunità di percorrere tutta la vasta produzione del maestro scomparso, conosciuto soprattutto per la lavorazione del bronzo. La mostra è stata presentata all'interno del museo da Francesco Aliperti (Archeoares) e dalla curatrice e critica d'arte Sara Catanese. Sono intervenuti anche il vicario generale della diocesi di Viterbo, don Luigi Fabbri, e i figli dell'artista. Tra le opere più famose del maestro ricordiamo L'Abbraccio di Gesù a Padre Pio, scultura di 3 metri conservata nel Santuario di San Giovanni Rotondo, e L'Estasi di Padre Pio, donata dall’artista al convento di Pietrelcina; di quest’ultima è presente una copia all’interno della chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Tuscania, paese di origine di Bernini.
Oltre a numerosi parenti e amici della famiglia del maestro, turisti e curiosi, erano presenti molte autorità. L'evento é stato seguito dall'apertura, in anteprima, delle stanze dedicate a monsignor Salvatore Del Ciuco, scomparso lo scorso anno all'etá di 86 anni. 
La mostra resterá aperta fino a domenica 6 aprile e seguirà gli orari di apertura del museo: dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.

“Un’opera d’arte è quasi sempre figlia del tormento e dello struggimento; essa nasce da una rivolta e un tumulto interno, è un bisogno di esprimere, di trasmettere un messaggio”: così si apre il commento della critica d’arte Sara Catanese riguardo le opere dello scultore Angelo Bernini, artista viterbese scomparso nel 2001 alla cui memoria è stata dedicata un mostra inaugurata sabato pomeriggio (22 marzo) nel Museo Colle del Duomo. 

Il progetto, promosso dal Museo del Colle del Duomo, accolto e sostenuto dai figli dell'artista (Massimo e Giancarlo Bernini), offre l'opportunità di percorrere tutta la vasta produzione del maestro scomparso, conosciuto soprattutto per la lavorazione del bronzo.

La mostra è stata presentata all'interno del museo da Francesco Aliperti (Archeoares) e dalla curatrice e critica d'arte Sara Catanese. Sono intervenuti anche il vicario generale della diocesi di Viterbo, don Luigi Fabbri, e i figli dell'artista. Tra le opere più famose del maestro ricordiamo L'Abbraccio di Gesù a Padre Pio, scultura di 3 metri conservata nel Santuario di San Giovanni Rotondo, e L'Estasi di Padre Pio, donata dall’artista al convento di Pietrelcina; di quest’ultima è presente una copia all’interno della chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Tuscania, paese di origine di Bernini.

Oltre a numerosi parenti e amici della famiglia del maestro, turisti e curiosi, erano presenti molte autorità. L'evento é stato seguito dall'apertura, in anteprima, delle stanze dedicate a monsignor Salvatore Del Ciuco, scomparso lo scorso anno all'etá di 86 anni. 

La mostra resterá aperta fino a domenica 6 aprile e seguirà gli orari di apertura del museo: dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.





Facebook Twitter Rss