VITERBO - Sergio Insogna replica al presidente onorario della Nuova Fortitudo Luciano Tola. Non sono piaciute al delegato allo sport le parole di Tola quando si riferiva alla mancanza di sponsor che supportano l'attività della società biancoverde: ''Ho letto con dispiacere e profonda amarezza, l'intervento del presidente onorario della Fortitudo Basket, il quale ritiene responsabile il Comune di Viterbo delle difficoltà economiche e gestionali della sua società sportiva, ed accusa il Comune di indifferenza verso il mondo dello sport cittadino. Evidentemente Tola ultimamente ha vissuto sulla luna o sulle nuvole, e non si è reso conto che in questi ultimi mesi c'è un umile ma determinato delegato allo sport, che sta lavorando seriamente e sta costruendo giorno per giorno soluzioni ai problemi delle numerose società sportive della città''.

Insogna ricorda come un delegato allo sport ''non può e non deve trovare sponsor a nessuno, essendo soggetto super partes, ma deve cercare di sostenere ed alimentare l'attività di società che operano sul territorio''. Poi ricorda che ''ho chiesto proroghe al nuovo Consorzio di società di basket (costituito inizialmente senza la Fortitudo, perchè non si era presentata alla firma del documento costituente il soggetto che andava a richiedere la gestione del Palamalè) di dare tempo ai dirigenti della medesima Fortitudo di chiarire le divisioni interne e le questioni legate alla partecipazione economica al costituendo Consorzio, questa mia pretesa ha permesso alla stessa di rientrare nella richiesta di gestione del Palamalè''

Infine la stoccata: ''Parlare di gufi è fuori luogo e privo di ogni ragione logica – conclude Insogna -, nessuno in ambito comunale si augura e tantomeno si adopera per far cessare le attività sportive di alcuno, però è anche vero che ognuno è artefice principale del proprio destino sportivo''.