Mentre la squadra continua a limare la condizione fisica e lavorare su quei piccolissimi dettagli in vista del derby di domenica contro la Ilco Stella Azzurra (6 aprile, ore 18), dalla società, nel nome del presidente Luciano Tola (nella foto), arrivano messaggi d’affetto, gratitudine e stimolo per una Nuova Fortitudo Piergentili: “Che per quanto fatto fino a questo momento va solo che encomiata”.

Lo dice forte, a testa alta e con il petto in fuori il massimo dirigente biancoverde. Consapevole – vivendo dall’interno la favola – di quanto siano stati grandi i passi fatti in avanti da questo roster dopo il buio pesto - e una marea di sfottò – piovuti ad inizio stagione. Passi da gigante che hanno portato la Piergentili al sesto piano della classifica: con vista stabile ormai da qualche turno sui playoff. Permettendo così oggi di preparare senza assili e pressioni quella che ha tutte le carte in regola per potersi trasformare in una grande giornata di sport.

“Spero che il tempo è i risultati abbiamo fatto capire al pubblico viterbese, appassionato o no, quanto stiano facendo bene entrambe le squadre del capoluogo – dichiara Luciano Tola -: tutte e due già sicure degli spareggi, tutte e due capaci di grandi risultati, colpi esterni e grandi imprese che hanno fatto posare l’attenzione sul nome di Viterbo a diverse latitudini dello Stivale. Questa è tanta cosa in un momento non facile – rimarca il presidente della Piergentili – mi auguro che lo sforzo possa essere ricambiato magari con un grande seguito, anche da parte delle Istituzioni, che faccia così da giusta cornice per questo derby”.

Poi, Tola, butta un occhio al passato, rendendo merito ai suoi: “Se ripenso alle difficoltà di inizio stagione, essere dove siamo ora è veramente un miracolo. Sesti con una squadra molto giovane e all’esordio nella categoria, un risultato penso non passato in osservato in tutto l’ambiente. Bravi i ragazzi e applausi al nostro coach Angelo Bondi – chiosa il presidente biancoverde – capace di dare stimoli, trasformare la squadra facendola diventare umile ed operaia”.

Che ha lavorato bene, costruendo mattone su mattone classifica e reputazione obbligatoria da parte di buonissima parte del girone. Ora manca la vittoria di prestigio, il botto finale. I fuochi d’artificio. Il derby in questo senso è la grande occasione, ma tra la Piergentili e il colpaccio ci sarà di mezzo una squadra da sballo e ancora più complicata da affrontare per caratteristiche dopo l’innesto del pivot Fulvio Candido.

“Sarò ripetitivo: la Stella Azzurra è squadra di altra categoria – ribadisce Tola – costruita per competere in alto e salita pesantemente di livello dopo l’ultimo innesto di mercato. Servirà una prestazione operaia, attenta, di livello. A noi fanno gola questi punti, utili per provare ad andare a prendere il quinto posto. La Stella – ragiona - non ha bisogno di nulla in questo momento ma è chiaro che non regalerà niente anche per dare seguito ai risultati. Pesano ora – fa qualche passo indietro quello che un tempo fu uno anche arbitro internazionale – i punti lasciati per strada contro Calasetta, Sora e Tiber. Punti che ci avrebbero messo in una posizione di classifica pazzesca. Siamo comunque contenti di dove siamo ora, consapevoli di essere considerati un po’ la mina vagante. E questo ci piace”.

Piacevole come sarà il derby. Per la stracittadina si è lavorato in grande, e per aiutare. Prima dell’ingresso al PalaMalè sarà possibile fare una donazione libera alla Croce Rossa Italiana (sede di Viterbo), bene e patrimonio di tutti. All’interno, invece, la società ha organizzato qualche gustoso fuori programma. Durante l’intervallo, ci sarà in staffetta una degustazione firmata “Cimina Dolciaria”, che metterà a disposizioni del pubblico prodotti di nicchia. Una volta accumulate calorie, poi, sarà possibile smaltirle con uno spettacolo di Zumba Fitness organizzato dalla Palestra Swing Brasil di Anna Maria Agosti. E vai con la Zumba. Olè