TUSCANIA - L’Amministrazione Comunale e la Pro Loco commentano il successo di immagine che la quarta edizione della Festa della Lavanda ha dato alla città di Tuscania.

“La manifestazione ha superato ogni nostra aspettativa- commentano il Sindaco Fabio Bartolacci e l’Assessore alle Manifestazioni Fieristiche Rosalinda Del Signore - l’affluenza di pubblico proveniente anche da altre regioni conferma che eventi di qualità possono diventare lo strumento per rilanciare l’economia della nostra città.

La maggiore soddisfazione è stata vedere gli operatori commerciali fuori e dentro il centro storico collaborare insieme per la riuscita della kermesse. Questo dimostra che i tempi sono maturi per dare una progettualità a tutte le iniziative che si svolgono durante il corso dell’anno.

Insieme alla Pro Loco e alle realtà associative che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento inizieremo a lavorare da subito per il prossimo anno, perché crediamo che questa manifestazione possa crescere ancora”.

“Un vero successo questa festa, per riscontro di pubblico e gradimento dei visitatori- sostiene il Presidente della Pro Loco, Angelo Rauso - l’obiettivo è e sarà valorizzare Tuscania abbinando l’ordinario che è quotidianamente sotto gli occhi di tutti con ciò che ordinario non è, ovvero l’atmosfera di una festa legata alla presenza di questa pianta particolare, la lavanda, che con il suo colore conosciuto e distintivo, con i suoi profumi, gli usi molteplici legati anche alla cura del corpo, fa da sfondo visibile a tutto questo spazio che ci circonda. Ha funzionato.

Mi preme sottolineare inoltre, quanto i commercianti tutti della città, dentro e fuori le mura, abbiamo dato la loro grande disponibilità ad essere parte attiva e operativa per la realizzazione della festa, fornendo idee e supporto logistico, un supporto che è stato garantito anche dall’essenziale lavoro dell’Ufficio Turistico.

Fondamentale ed essenziale l’apporto fornito dal Comitato Produttori Lavanda in fase di organizzazione e per aver consentito ai turisti di poter visitare le coltivazioni di questa pianta sul territorio, escursioni molto apprezzate dal pubblico.

Questa è ricchezza. È la volontà di valorizzare l’identità del nostro paese attraverso molteplici volti. È il senso della festa che vorremmo, in primis come cittadini, con l’auspicio che ogni visitatore possa passare per Tuscania ed essere stimolato a tornare”.