di Tommaso Crocoli

CIVITA CASTELLANA – È una Flaminia corsara, quella guidata da Lillo Puccica, che per la quinta volta in stagione torna da una trasferta con in mano lo scalpo del malcapitato avversario di turno. Vittima di turni è stata la Massese, fin qui imbattuta nella propria tana: statistica che si è sciolta come neve al sole sotto i colpi di Bricchetti e Sciamanna, regalando ai rossoblu il terzo posto in classifica a soli tre punti dalla capolista Siena.

 Ci voleva un successo così, per lasciarsi alle spalle il rammarico e le polemiche successive al ko interno con il Gavorrano, favorito da una sfortunata combinazione di occasioni sprecate e incertezze arbitrali. E dire che la sfida con la Massese era iniziata nel peggiore dei modi: pronti via e subito 1-0 per i padroni di casa, con Del Nero a infilare il pallone in rete di testa sorprendendo i centrali della Flaminia. Sembrava l'inizio di un'altra domenica amara, e invece prima Bricchetti (zuccata su calcio d'angolo ) e poi Sciamanna dal dischetto hanno confezionato la settima vittoria stagionale.

 Intascato il prezioso successo, che proietta i ragazzi di Puccica a quota ventitre in classifica, è già iniziato il percorso di avvicinamento alla prossima sfida: sabato 29 novembre, nell'anticipo del girone E, arriva infatti il Foligno, team che ha iniziato la stagione con grandi ambizioni salvo poi ritrovarsi, al momento, inchiodato al settimo posto. La Flaminia ha così anticipato i preparativi, e si è ritrovata al Mamiani per preparare il difficile impegno (diretta su Raisport 1 dalle 14.00).

 Prima che con la voglia di riscatto degli umbri, il mister rossoblu dovrà fare i conti con un'infermeria gremita: ancora fuori il terzino Cota, si tenterà di recuperare almeno un paio di elementi tra Pieri, Simmi e Macrì, tutti e tre assenti nella vittoriosa trasferta di Massa. Da valutare le condizioni di Greco, punto fisso del centrocampo della Flaminia, sostituito dopo una decina di minuti per una brutta botta alla caviglia.