Riceviamo e pubblichiamo

''In merito al servizio giornalistico pubblicato in data odierna dal quotidiano Sole 24 Ore, in cui si evidenzia a livello nazionale il primato negativo della provincia di Viterbo, mi corre l’obbligo fare due considerazioni: la prima riguarda le difficoltà in cui versa da decenni questo territorio, una condizione che purtroppo non ci coglie di sorpresa e che più volte abbiamo evidenziato con la pubblicazione del Rapporto dell’Osservatorio economico provinciale-Polos, da cui appena un mese fa sono emersi tra l’altro i dati drammatici sulla disoccupazione e la condizione di affanno delle imprese. Non a caso è stata chiesta con forza la realizzazione di infrastrutture determinanti, una su tutte il completamento della superstrada Orte-Civitavecchia, che porterebbe nuova linfa a questa provincia. La seconda considerazione entra nel merito dell’analisi, che oltre a essere incompleta nei dati provinciali, tiene conto di alcuni indicatori piuttosto che di altri, giungendo a conclusioni che lasciano quanto meno perplessi se si considerano il metodo di calcolo utilizzato e le posizioni relative alla provincia di Viterbo nelle singole tabelle, consultabili da tutti sul sito del Sole 24 Ore. Tuttavia, ben venga questo articolo se è funzionale a richiamare l’attenzione del Governo sulle difficoltà delle imprese e delle famiglie della Tuscia e a rafforzare e velocizzare la realizzazione delle azioni previste dalle politiche economiche regionali, visto che in questa speciale classifica dell’Italia in crisi, subito dopo Viterbo al secondo posto c’è Latina. Allo stesso tempo auspico che il noto quotidiano economico dia uguale rilevanza a quelle eccellenze imprenditoriali che nella provincia di Viterbo si stanno distinguendo a livello nazionale e internazionale''.

Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio