VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo.

''Il movimento 5 stelle di Ronciglione esprime perplessità sulle modalità di organizzazione del nuovo appalto della raccolta dei rifiuti, dopo che sono pervenute numerose segnalazioni in merito.

La ditta incaricata dal Comune per il servizio della raccolta rifiuti ha distribuito ai cittadini i nuovi mastelli (secchi), che devono essere utilizzati senza la busta salva igiene. Infatti, il Comune ha previsto solamente la distribuzione delle buste riguardanti l’umido ma non ha previsto nulla per le altre tipologie di rifiuto.

Questo fatto provoca seri problemi agli operatori stessi che sono a diretto contatto con il rifiuto e le sue esalazioni, vista che è scomparsa la barriera di plastica tra il rifiuto stesso e l'operatore incaricato della raccolta ma anche più in generale per la pubblica igiene. In quanto i secchi privi di busta, seppur chiusi, rappresentano per il cittadino che li deve maneggiare un ulteriore onere a suo carico. In particolare i mastelli per il “secco” dovranno essere puliti molto spesso per evitare cattivi odori. A rafforzamento del disagio, alcuni cittadini stanno usando di loro spontanea iniziativa buste di vario genere, non standardizzate per il “secco”.

Il Meet-up del Movimento 5 Stelle di Ronciglione, fa presente, pertanto, all'amministrazione che:

1) Il rifiuto del cittadino deve essere tutto ritirato dalla ditta incaricata del servizio. Se non è possibile togliere il percolamento sul fondo e sulle pareti del secchio, si deve provvedere senz'altro ad uno sconto sulla tariffa. Questo perché il cittadino sarà costretto a lavarsi il secchio frequentemente con acqua o detergenti che pagherà a suo carico. In alternativa, il Comune dovrà provvedere a distribuire le buste standardizzate anche per il secco, e non solo come avviene adesso per l’umido.

2) Il sindaco è garante dell'igiene pubblica, pertanto deve evitare modalitàdi raccolta che aumentino percolamenti dei rifiuti sulle pubbliche vie.

3) A quanto ammonta in percentuale la raccolta del rifiuto differenziato e a quanto ammonta il costo medio a cittadino e ad impresa a Ronciglione?

Che percentuale di differenziata si prevede di raggiungere dopo un anno dall'entrata in vigore del nuovo tipo di raccolta?

4) L’attuale metodo di raccolta e' idoneo a garantire agli operatori del servizio una buona condizione di sicurezza e d'igiene? Il cassone di raccolta del vetro posto posteriormente ai mezzi è sicuro e omologato per circolazione stradale? Ha i catarifrangenti di visibilita’? Non si possono prevedere delle campane di raccolta per il vetro in punti videosorvegliati?

5) A tutt’oggi ci risulta che 12 dipendenti incaricati della raccolta, debbano percepire 2 mensilità, la tredicesima e il Tfr dal vecchio gestore. Sono passati diversi mesi, com’è possibile lasciare allo sbando 12 famiglie di Ronciglione, costrette a rinunce e sacrifici economici per una mancanza che e’ semplicemente da attribuire al Comune Moroso nei confronti della ditta precedentemente incaricata del servizio? Ci risulta che la ditta abbia stipulato un contratto di factoring, ma a tutt’oggi ancora non e’ ben chiaro chi debba monetizzare gli stipendi non percepiti dei dipendenti, coinvolti nella vicenda. In questo limbo a rimetterci sono le famiglie, il tempo passa senza avere certezze in merito. Chiediamo pertanto all’Amministrazione di stabilire una priorita’ assoluta per la risoluzione del problema dei pagamenti, in tempi brevi e certi, auspicando di trovare la massima sensibilità sia della maggioranza che dell’opposizione su tale delicato tema''. 

Il Meet-Up del Movimento 5 Stelle di Ronciglione