Riceviamo e pubblichiamo la replica del consigliere regionale Ncd Daniele Sabatini al portavoce provinciale di Fratelli D'Italia Paolo Bianchini
''Lo confesso, attendevo con grande impazienza l'intervento dei Fratelli d'Italia su immigrazione a Viterbo e schizofrenia politica. E, come da pronostico, il comunicato stampa non ha tardato ad arrivare.
All'esponente Paolo Bianchini ricordo che lo status di rifugiato, la normativa di riferimento e i fondi dedicati esistono ben prima di Mare Nostrum, come ampiamente illustrato nel mio precedente intervento. Magari, potrebbe essere utile precisare che, dopo gli interventi su Frontex Plus, adesso l'Italia non è più sola a doversi prendere carico dei flussi migratori.
All'amico Paolo dico pure, in tutta serenità, che non avrei alcuna difficoltà a difendere con le unghie e con i denti il mio territorio. Al di là dei simboli e delle sigle di partito! Lo difendo oggi da Consigliere regionale del Lazio con tutta la determinazione possibile. L'ho fatto con atti amministrativi quando ero amministratore locale a Viterbo. A tal proposito, Bianchini potrebbe invece verificare come la Convenzione con l'Arci per l'utilizzo delle ingenti risorse del Fondo Sprar per gli immigrati rifugiati fu condivisa e sostenuta qualche anno fa proprio da un autorevole esponente dei Fratelli d'Italia, già assessore comunale alle politiche sociali. Della serie...'schizofratellanza d'Italia'....''
Daniele Sabatini