ANNO 14 n° 89
Sgarbi: ''Del Piombo a Expo 2015''
Giornata storica per la cittą. Il sindaco: ''Oggi inizia davvero l'era Michelini''
23/10/2014 - 13:28

di Roberto Pomi

VITERBO - Inaugurazione del Museo Rossi Danielli con colpo di scena. Vittorio Sgarbi chiede ‘La pietà’ di Del Piombo per Expo 2015. Altro che la mostra di Vicenza, per il noto critico d’arte è sbagliato da parte della città dei papi privarsi a Natale dei quadri del Rinascimento più belli di tutto il Lazio. Cosa sensata sarebbe invece portarli, come rappresentanti del genio italiano, a Milano per l’esposizione internazionale. Ed è proprio Sgarbi a candidarsi come regista dell’operazione. Con l’occasione si scaglia contro i soprintendenti e i loro pareri contrari a trasportare le opere, e subito tira in ballo la nota vicenda dei Bronzi di Riace.

La giornata di oggi è sembrata una di quelle giuste, tutto perfetto in quel di piazza Crispi. Leonardo Michelini è sembrato rigenerato i determinato: ''Da qui, dall’apertura del museo civico, parte l’era Michelini''. ''Ci avevano detto che per riaprire servivano due milioni di euro. Abbiamo sistemato in maniera dignitosa con 35mila e con altrettanti soldi lo abbiamo ripulito – ruggisce il sindaco -. Quando sono stato a Siena dal soprintendente Scalini, in visita alla pinacoteca, ho portato con me l’umiliazione del nostro civico chiuso. Oggi quell’umiliazione è tolta, e ci riscatteremo ancora con la riapertura dell’Unione''.

Gli fa da sponda l’assessore Delli Iaconi che parla dell’importanza di scommettere sul futuro e di credere in se stessi. Nel suo intervento parla di una road map di azioni positive che l’amministrazione ha messo nel carrello. Tra queste anche la riapertura, presto, dello storico Schenardi e il ritorno di Antiquaria.

Sgarbi ha sottolineato il peso dell’azione di Michelini & Co: ''Dire che la città riparte dall’apertura di un museo è un qualcosa di straordinario e sensato. Siamo di fronte alla scommessa vinta di un sindaco e alla fine di uno scandalo, quello di un posto così importante chiuso ai visitatori''.

A campeggiare sulla giornata di oggi, a cui hanno preso parte anche diversi ragazzi delle scuole, la scritta all’ingresso: ''Finalmente il museo''. A cui, promessa dell’amministrazione, seguirà ''Finalmente il teatro dell’Unione''.





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