ANNO 14 n° 111
Stella azzurra, (B)envenuta in paradiso
Successo in gara 3 contro la Luiss 62-63, il sogno diventa realtá
07/06/2014 - 20:49
LUISS ROMA - ILCO STELLA AZZURRA VITERBO 62-63
LUISS ROMA Di Giuseppe, Marzoli, Polselli, D'Anolfo, Anselmi, Di Fabio, Kavaric, Smorto, Stijepovic, Bouboukas ALLENATORE Briscese
ILCO STELLA AZZURRA VITERBO Chiatti, Rossetti, Ottocento, Gori, Basili, Giganti, Rogani, Brunelli, Meroi, Candido ALLENATORE Cipriani
ARBITRI Fabbri e Massafra
NOTE spettatori 200 circa con larga rappresentanza di tifosi provenienti da Viterbo
Tutti in piedi per questa Stella. Il sogno della B é realtá per la Ilco Stella Azzurra che batte la Luiss in gara 3 delle finali play off e conquista l'accesso alla Dnb. La  Stella é ebbra di gioia e festeggia sotto la retina tagliata da Rossetti. É una sua bomba da posizione siderale a regalare la vittoria quando mancano cinque secondi alla fine. Gli dei del basket restituiscono quanto hanno tolto alla Ilco lo scorso anno. Anche in quel caso gli ultimi secondi furono decisivi. Questa volta il destino ha guardato in direzione Viterbo e in fondo ha premiato la squadra migliore, quella che meglio ha interpretato la serie di finale, quella che adesso si merita gli applausi e gli elogi. La Stella Azzurra ha giocato la partita perfetta nella serata perfetta. Ha vinto in casa dell'avversaria piú difficile quella che in campionato l'ha maggiormente tenuta in ansia. Ha vinto e ora si gode il bagno di folla. Tutti sul parquet a urlare e saltare, le lacrime sono gioia infinita, sono il segno di un'impresa su cui in pochi avrebbero scommesso. E invece la Stella ha vinto contro tutti. La serata romana é calda di quel calore che si percepisce nelle notti magiche. La Stella lo ha fatto tutto suo e mai viaggio di ritorno fu piú bello e piú dolce. L'epilogo é una bomba di Tommaso Rossetti. Un siluro che ha fatto esplodere tutto il popolo blustellato. A cinque secondi dalla fine é la resa per la Luiss che si trova sotto di un punto (62-63) e non ha la forza fisica e mentale di tentare un tiro. Il suono della sirena sancisce la vittoria della Stella che ha giocato una gara perfetta. Approccio feroce, conduzione attenta fino a toccare i diciannove punti di vantaggio (19-38) con Basili e andare al riposo lungo con un vantaggio rassicurante. La Luiss non capisce, alterna difesa a uomo e a zona, ma la Stella non perdona sia sotto canestro che dalla media e lunga distanza. L'unico momento di difficoltá é a metá dell'ultimo quarto quando la Luiss trova il pareggio (53-53) e prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo. Nulla da fare, la Stella ne ha di piú. Riesce a star sempre davanti, non arretra, non ha paura. Nei primi due parziali in difesa recupera otto volte il pallone. Segno che ci mette tutto il furore del mondo e la Luiss se ne accorge ed é costretta a giocare una gara che non comprende fino in fondo e alla fine la perde. La Stella vince anche quando Chiatti sbaglia due liberi a un minuto dalla fine. Vince perché sente che puó fare il colpo, perché non perde mai la speranza.
Il resto lo ha fatto il pubblico di Viterbo: anche la sua é una prestazione perfetta,i tifosi scendono tutti sul parquet a festeggiare con i campioni della Ilco. La polaroid della serata é il taglio della retina. Sí Stella adesso puoi festeggiare, adesso puoi brillare in cielo perché sei la piú bella di tutte.

di Domenico Savino

LUISS ROMA - ILCO STELLA AZZURRA VITERBO 62-63

LUISS ROMA Di Giuseppe ne, Marzoli 3, Polselli 2, D'Anolfo 2, Anselmi 7, Di Fabio 3, Kavaric 11, Smorto 26, Stijepovic 8, Bouboukas ne ALLENATORE Briscese

ILCO STELLA AZZURRA VITERBO Chiatti 11, Rossetti 13, Ottocento 19, Gori 4, Basili 6, Giganti 4, Rogani, Brunelli 2, Meroi ne, Candido 4 ALLENATORE Cipriani

ARBITRI Fabbri e Massafra

NOTE spettatori 200 circa con larga rappresentanza di tifosi provenienti da Viterbo.

Tutti in piedi per questa Stella. Il sogno della B é realtá per la Ilco Stella Azzurra che batte la Luiss in gara 3 delle finali play off e conquista l'accesso alla Dnb. La  Stella é ebbra di gioia e festeggia sotto la retina tagliata da Rossetti. É una sua bomba da posizione siderale a regalare la vittoria quando mancano cinque secondi alla fine. Gli dei del basket restituiscono quanto hanno tolto alla Ilco lo scorso anno. Anche in quel caso gli ultimi secondi furono decisivi. Questa volta il destino ha guardato in direzione Viterbo e in fondo ha premiato la squadra migliore, quella che meglio ha interpretato la serie di finale, quella che adesso si merita gli applausi e gli elogi.

La Stella Azzurra ha giocato la partita perfetta nella serata perfetta. Ha vinto in casa dell'avversaria piú difficile quella che in campionato l'ha maggiormente tenuta in ansia. Ha vinto e ora si gode il bagno di folla. Tutti sul parquet a urlare e saltare, le lacrime sono gioia infinita, sono il segno di un'impresa su cui in pochi avrebbero scommesso. E invece la Stella ha vinto contro tutti. La serata romana é calda di quel calore che si percepisce nelle notti magiche. La Stella lo ha fatto tutto suo e mai viaggio di ritorno fu piú bello e piú dolce. L'epilogo é una bomba di Tommaso Rossetti. Un siluro che ha fatto esplodere tutto il popolo blustellato.

A cinque secondi dalla fine é la resa per la Luiss che si trova sotto di un punto (62-63) e non ha la forza fisica e mentale di tentare un tiro. Il suono della sirena sancisce la vittoria della Stella che ha giocato una gara perfetta. Approccio feroce, conduzione attenta fino a toccare i diciannove punti di vantaggio (19-38) con Basili e andare al riposo lungo con un vantaggio rassicurante. La Luiss non capisce, alterna difesa a uomo e a zona, ma la Stella non perdona sia sotto canestro che dalla media e lunga distanza. L'unico momento di difficoltá é a metá dell'ultimo quarto quando la Luiss trova il pareggio (53-53) e prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo. Nulla da fare, la Stella ne ha di piú. Riesce a star sempre davanti, non arretra, non ha paura. Nei primi due parziali in difesa recupera otto volte il pallone. Segno che ci mette tutto il furore del mondo e la Luiss se ne accorge ed é costretta a giocare una gara che non comprende fino in fondo e alla fine la perde.

La Stella vince anche quando Chiatti sbaglia due liberi a un minuto dalla fine. Vince perché sente che puó fare il colpo, perché non perde mai la speranza.Il resto lo ha fatto il pubblico di Viterbo: anche la sua é una prestazione perfetta,i tifosi scendono tutti sul parquet a festeggiare con i campioni della Ilco. La polaroid della serata é il taglio della retina. Sí Stella adesso puoi festeggiare, adesso puoi brillare in cielo perché sei la piú bella di tutte.






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