di Domenico Savino

VITERBO - Il grande giorno è arrivato. Ci sono volute due settimane, ma l’attesa è finita. Finalmente si gioca al Palaluiss la prima gara della finale play off tra gli universitari romani e la Ilco Stella Azzurra Viterbo. In palio l’accesso alla divisione nazionale B della pallacanestro. Un obiettivo a cui la squadra e la società puntano dall’inizio della stagione. Di fronte ci sarà la Luiss, team fortissimo che si è giocato fino all’ultima giornata della stagione regolare l’accesso alla serie B in uno sfiancante duello contro la Virtus Cassino. Hanno avuto la meglio i ciociari, ma non per questo la Luiss ha mollato la presa e si è tuffata con la stessa grinta nei play off. Alla finale arrivano i roster migliori: in fondo è giusto così.

Si affrontano la seconda e la terza del campionato, coloro che hanno fatto di più e meglio rispetto alla concorrenza che spesso ha dovuto alzare bandiera bianca. La finale si gioca al meglio delle tre gare: si parte questa sera (palla a due alle 20,30), gara 2 giovedì 5 al PalaMaleè, eventuale bella a Roma.

La Ilco Stella Azzurra ha condotto un campionato regolare: forte di un blocco di squadra che lavora insieme da due anni, ha marciato a ritmi elevati e fino a dicembre ha cullato il sogno di andare a prendere la prima posizione. Poi i biancostellati hanno capito che Luiss e Cassino sembravano avere qualcosa in più e hanno tenuto bene la terza posizione. Qualcosa è andato storto sul finale di regular season: il divorzio con coach Pasqualini in seguito al derby malamente perso contro la Fortitudo Piergentili. In panchina è arrivato Fausto Cipriani, ma la Stella era comunque lanciata verso i play off. Il bottino stagionale dice 20 vittorie in campionato, quarti superati di slancio contro Valmontone e in semifinale viene domata la resistenza di Olimpia Cagliari.

La Luiss è arrivata a un passo dal successo in campionato. Una macchina quella dei romani che non ha sbagliato un colpo fino all’ultimo atto che ha premiato Cassino. Nulla va a inficiare lo splendido cammino e gli avversari seminati durante il percorso (23 vittorie). Ai play off gli ostacoli superati sono stati Calasetta e Sant’Orsola Sassari. La stagione della Luiss è impreziosita dalla vittoria in coppa Italia

La Stella ha avuto quindici giorni per preparare la partita: due settimane che sono servite per migliorare la condizione fisica e psicologica del gruppo e per recuperare Tommaso Rossetti. Viterbo avrà un compagno in più, il pubblico: un nutrito gruppo di tifosi farà sentire il proprio calore e la propria voce nel palazzetto romano. Il pullman organizzato dalla società è pieno e ci saranno altri appassionati che si muoveranno con mezzi privati alla volta della capitale.

''Siamo molto contenti che ci saranno anche i nostri supporter – dice la guardia della Stella Francesco Basili – per noi è un motivo in più per fare bene. Speriamo di regalare loro una gioia per far in modo che giovedì al PalaMalè, in gara2, ci sia il pienone come non accade da troppi anni''. Poi Basili inquadra la partita: “Ci siamo – continua – allenati molto e preparati per questa gara che era il nostro obiettivo sin dall’inizio dell’anno. Ora siamo qui e ce la giocheremo con grande entusiasmo e grande convinzione''.

''Abbiamo cementato ancor di più il gruppo - ha rivelato Basili – ci siamo allenati con cattiveria e intensità, ora dobbiamo trasferirla sul campo. Nuove soluzioni tecniche? Ne abbiamo provata qualcuna, ma meglio non rivelarle. La Luiss? La conosciamo bene – ha continuato Basili – sia perché l’abbiamo affrontata spesso ultimamente, sia perché con molti loro giocatori abbiamo giocato contro nelle passate stagioni. E’ una squadra forte un buon mix tra giovani e meno giovani. Ma noi siamo altri rispetto alle sconfitte della regular season e vogliamo dimostrarlo con tutta la nostra forza''.