VITERBO - I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Montefiascone, guidati dal luogotenente Luciano Lauretti, hanno denunciato in stato di libertà due fratelli di Viterbo di 22 e 27 anni, entrambi incensurati, poiché responsabili dei reati di guida in stato di ebbrezza ed omissione di soccorso.

La pattuglia dei carabinieri, in particolare, è intervenuta la scorsa notte a Marta per un incidente stradale con feriti sulla Verentana accertando che un’autovettura si era data alla fuga dopo aver tamponato l’altro mezzo coinvolto.

I militari, dopo essersi assicurati che il malcapitato alla guida del veicolo avesse ricevuto la dovuta assistenza sanitaria da parte del personale del 118, hanno quindi iniziato la ricerca dell’auto pirata; così percorrendo la Verentana, a circa tre chilometri di distanza, hanno notato ferma sulla carreggiata una Toyota con danni evidenti alla carrozzeria compatibili con la dinamica del sinistro. All’interno sono stati sorpresi, in evidente stato di ubriachezza, i due fratelli che avevano appena trascorso la serata a Capodimonte; il guidatore è stato quindi sottoposto al test con l’etilometro a seguito del quale gli è stato accertato un tasso alcolemico superiore a quello consentito; pertanto l’autovettura gli è stata sequestrata e la patente ritirata.

La vittima dell’incidente ha riportato un “trauma cervicale da tamponamento stradale” ed è stata giudicata guaribile in sette giorni dai sanitari del posto di primo soccorso di Montefiascone.