ANNO 14 n° 89
Union Rugby risorge contro Cus Roma
Tonano al successo i viterbesi che piegano la capolista 21-17
24/03/2014 - 13:30

Viterbo –Cus Roma 21-17 (primo tempo 10-5)

Viterbo Menghini R., Menghinelli (80° Cardoso), Dattilo, D’annunzio, Bonucci, Bocchino S., Picone, Cemicetti, Pompei, Scaglione (80° Martella), Bocchino L., Desana (48° Mammoli) Baiocco, Borgatti, Menicocci (48°Perandria) A disposizione Nuccioni, Santucci, Cecchetti.

Cus Roma Murer, Vivaldi, Salvemme, Cogliati, Sorgi, Bonavolontà, Fabris, Pettinelli, Del Vico, Sinisi, Olleia, Scaletta, Guerrisi, Venturoli, Barbato. A disposizione Serafino, Veraldi, Zamboni, Stella, Giamminonni, Borsetti, Martelli

Al 9° c.p. Bocchino,al 12 meta D’Annunzio trasf. Bocchino,23° meta mischia Cus Roma,50° c.p. Bocchino,54° meta Menghini,62° meta mischia Cus Roma,72° meta Giamminonni trasf. Cogliati,76° c.p. Bocchino

Note al 22’ espulsione temporanea Menicocci,al 30’ espulsione definitiva Baiocco,al 65’ espulsione temporanea Pettinelli,all’80’ espulsione temporanea Pompei

Torna alla vittoria il Rugby Viterbo,contro gli avversari primi in classifica e giocando quasi tutta la partita in inferiorità numerica. Squadra ancora una volta priva di ben quattordici infortunati,ma fortemente motivata,ben messa in campo,dove tutti hanno dato il massimo e la costruzione del gioco e soprattutto la difesa sono state all’altezza del girone di andata. Crescono i rimpianti per la lunga sequela di infortuni che hanno decimato la squadra e senza i quali,vista la consistenza della prima in classifica,avrebbe potuto aspirare ad una classifica migliore del settimo posto attuale.

Fabiani mette in campo una formazione dove nei ruoli di regia giocano Picone a numero 9 e Bocchino a numero 10 e con D’annunzio che torna al suo ruolo di tre- quarti centro. In panchina si rivedono Cardoso e dopo un anno e mezzo Angelo Martella. Contrariamente a quello che è successo nelle ultime partite il Viterbo parte forte e prima Bocchino centra i pali con una punizione poi al 12° D’annunzio schiaccia in mezzo ai pali dopo aver fatto mezzo campo vanamente inseguito dagli avversari,Bocchino trasforma per il 10 a 0.Poi il Viterbo si complica la vita ,al 22° con un fallo che costa l’espulsione temporanea a Menicocci e che permette,sulla successiva punizione il Cus Roma va in touche e con una rolling maul schiaccia oltre la linea di meta.Per non farsi mancare niente e per dare verve alal partita il Viterbo al 30° rimedia anche un cartellino rosso per Baiocco che per liberarsi di un avversario che lo tratteneva mentre il Viterbo stava arrivando in meta commette fallo grave. Ad inizio ripresa sul 10 a 5 entrano Perandria al posto di Menicocci e Mammoli al posto di Desana.Al 50° Bocchino centra i pali per il 13 a 5 ed al 54° Roberto Menghini schiaccia in meta dopo che con grande maestria Picone sposta per tulla la lunghezza del campo il punto di incontro fino a che libera il compagno solo e ad un passo dalla meta.

Al 62° il Cus Roma ripete in fotocopia l’azione della prima meta e con una rolling-maul schiaccia in meta.

Rientra in campo Desana per l’infortunio di Mammoli ed al 65° l’arbitro commina un giallo a Pettinelli riequilibrando,così,le forze in campo.

Gli ultimi 10 minuti sono di sofferenza per entrambe le squadre,prima il Cus Roma segna con Giamminonni e la trasformazione di Cogliati porta il risultato sul 18 a 17,al 76° Bocchino mette tra i pali un calcio di punizione,all’80° con il Cus Roma che preme a 10 metri dalla meta Pompei è punito con un giallo per fallo professionale,il Viterbo rimane in cinque contro sette in mischia,Fabiani fa entrare Martella e Cardoso al posto di Scaglione e Menghinelli,la mischia è ancorata è dopo due minuti l’arbitro fischia la fine. Grande prestazione di tutta la squadra,con Picone che nel suo ruolo naturale riesce sempre a fare la differenza.

Domenica prossima ultima trasferta “lunga” a Ragusa contro una squadra che ha bisogno di punti per sperare nella salvezza.

 







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