ANNO 14 n° 89
Vigili del fuoco
La nuova caserma
pronta a giugno 2015
Insediato il nuovo comandante
provinciale Ennio Aquilino
18/09/2014 - 17:04

VITERBO (fla. lud.) –  Due novità al comando provinciale dei vigili del fuoco di via Tedeschi: un nuovo comandante e la nuova caserma quasi pronta. Ma procediamo con ordine.

Guidare il comando provinciale dei vigili del fuoco di Viterbo era stata la sua prima scelta ma lo mandarono a Grosseto, che era la seconda città che aveva indicato tra le preferenze, e ieri, dopo cinque anni in Maremma, ha preso ufficialmente servizio alla caserma di via Tedeschi. L’ingegner Ennio Aquilino, romano, classe 1963, è il neo comandante dei pompieri e oggi pomeriggio ha illustrato il suo programma durante un’informale cerimonia di avvicendamento con il collega e amico Gennaro Tornatore che, dopo tre anni, lascia Viterbo per stabilirsi al Ministero nel ramo delle telecomunicazioni. ''Il mio impegno per Viterbo – ha spiegato Aquilino – sarà fare del comando provinciale un punto del sociale, non solo del soccorso. Vorrei che fossimo più vicini alla gente, specie in questo momento di crisi, ma in generale non ci saranno modifiche all’impostazione data dal mio predecessore, che ha fatto un ottimo lavoro''.

Certo è che una delle priorità sarà terminare la nuova caserma sulla Cassia nord, dal momento che ''senza una base logistica adeguata non ci può essere un soccorso idoneo'', ha aggiunto Aquilino. La bella notizia è che i lavori sono ripresi 5 mesi fa e ci sono le condizioni per portarli a termine a giugno 2015, così almeno assicura la ditta: ''Da quando sono stati trovati i soldi necessari, il cantiere è ripartito – ha spiegato Tornatore. Dei 3 milioni e 800 mila euro a disposizione, ottenuti grazie a un concorso di forze locali, sono già state portate a compimento opere per circa un milione. E’ già pronto il tracciato stradale, ovvero l’uscita sulla Cassia, ora manca la parte impiantistica. C’è da dire anche che in questi mesi si sono susseguiti diversi furti all’interno della struttura, l’ultimo questa estate, quando hanno rubato cavi elettrici e rame, ma siamo positivi''.

In attesa che la caserma sia pronta, per il neo comandante Aquilino l’impegno sarà ''mettere entusiasmo, voglia ed esperienza. So di trovare una squadra preparata, all’altezza e sono orgoglioso di vedere il mio nome vicino a quello del grande Giorgio Mazzini sulla pergamena dei comandanti provinciali di Viterbo, è stato un grande maestro''.

Aquilino, laureato in ingegneria civile ed edile, è entrato nel corpo nazionale nel 1994. Dopo aver prestato servizio per quindici anni al Ministero, prima alla direzione centrale delle emergenze, poi come dirigente del servizio di soccorso acquatico, ha assunto la guida del comando provinciale di Grosseto nel 2009.

E’ stato anche uno dei protagonisti dell’emergenza Costa Concordia. Quella notte del 13 gennaio 2012 è salito a bordo della nave e gli è stato affidato il ruolo di dirigere i soccorsi, ''un incarico inusuale per un vigile del fuoco – ha precisato Aquilino – ma in quell’occasione ho convinto tutti gli altri ufficiali di non lavorare con la maglia del proprio club, ma con quella della nazionale. Questa unione ha consentito che l’Italia facesse una figura eccezionale agli occhi degli altri paesi dal punto di vista del soccorso''.






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