ANNO 14 n° 111
Viterbese: ore contate per la panchina di Gregori
Contattati Silipo e Gagliarducci
23/09/2014 - 02:00

VITERBO - Anche se ancora non c'è l'ufficialità sembra essere arrivata al capolinea l'avventura di Attilio Gregori sulla panchina della Viterbese. Lo scivolone di Arzachena potrebbe essere costato caro all'ex tecnico di Monterotondo e Frascati. Le prime riflessioni da parte della proprietà sono iniziate al termine della gara in Sardegna e sono proseguite sul traghetto che ha riportato la squadra a casa. Quel silenzio a fine partita urlava più di mille parole: non ha convinto la prova generale della Viterbese che continua a esprimere gioco a sprazzi e che sembra non essersi adattata alla categoria.

Si registra una pericolosa involuzione sin dall'eliminazione in Coppa ad opera dell'Anziolavinio. Poi sono arrivati il pareggio di San Cesareo, il successo stentato contro l'Olbia e il capitombolo di Arzachena. Quel gol di Spano all'alba della ripresa potrebbe già segnare uno snodo importante nella stagione della Viterbese. Il tutto alla vigilia di un match delicato, come l'anticipo di sabato pomeriggio contro la Lupa castelli Romani.

E già si rincorrono le prime voci di possibili candidati alla panchina della Viterbese. C'è stato un contatto con Cristiano Gagliarducci, ex difensore gialloblu e fino a un mese fa tecnico proprio della Lupa Castelli che ha portato in serie D. Altro nome è quello di Sandro Pochesci, anch'egli si è seduto negli anni passati sulla panchina del Rocchi. Altre strade percorribili sono quelle che portano a Fausto Silipo che ha condotto i gialloblu nel 2002 (durante la presidenza Aprea) e nel 2008 al primo anno tra i dilettanti.

Tuttavia quella più suggestiva riguarda Massimiliano Farris che ora fa il secondo di Simone Inzaghi alla primavera della Lazio e non vedrebbe l'ora di tornare alla Viterbese. Più defilata la posizione di Andrea Chiappini che lo scorso anno rifiutò. Poi non si esclude un  colpo a sorpresa tra i tanti allenatori che sono senza squadra, alla ricerca di una panchina a seguito della riduzione delle squadra di serie C. Insomma sono ore delicate per la panchina gialloblu.






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